Benvenuti a tutti!

Prima che cominciate a leggere premetto che ogni parere su film, giochi e libri è puramente individuale.Perciò non fatevi rodere se non vi piace quello che scrivo. De gustibus, sono il primo a dirlo.

lunedì 16 maggio 2011

The Hoard( per chi da piccolo voleva essere Smaug)

The Hoard è un gioco piccolo(neanche 300 mb) che vi farà passare però minuti spensierati, mentre con il vostro drago saccheggiate villaggi, rapite principesse, o distruggete torri dei maghi. Il gioco è né più né meno ciò che vi ho appena detto: piccole mappe a tempo(di solito 10 minuti) in cui dovrete o accumulare più soldi possibili, o battere gli altri draghi in chi rapisce più principesse, sempre stando attenti ai tanti cavalieri che vorranno recuperarle per accreditarsi onori e gloria. Nel complesso è un gioco ben fatto, che potrete giocare nella pausa tra un impiego e l'altro, visto che non si può neanche salvare. Certo, forse alcune cose sarebbero da migliorare, in primis l'originalità, che dopo qualche partita svanisce del tutto. Ma The Hoard riuscirà comunque a regalarvi momenti simpatici e anche sfida( la modalità HOARD è difficile, e prendere la medaglia d'oro, almeno a mio parere,è impossibile). 
Perciò provatelo e giocatelo, sicuramente vi piacerà. Anche per il fatto che si usa un drago, si accumulano tesori e altre cose "draghesche", gli do un bel 7.5/10, che per un giochino così non è niente male...

mercoledì 11 maggio 2011

Castlevania (Esperienze videoludiche di pregiata fattura)

Su questo articolo sarò molto di parte, vi avverto.
La serie dei castlevania, che ormai vanta più di 20 titoli, tra spin-off, originali o altro, ha sviluppato proprio grazie a questa longevità una eccezionale capacità di intrattenimento, che connota "quasi " tutti gli ultimi titoli usciti. ma cominciamo dal primo che io giocai, nel lontano 1998. Si, i fan di questa serie hanno già capito, sto parlando di

 Symphony of the night

il cacciatore di vampiri Richter Belmont, discendente della famiglia che per migliaia di anni ha ricacciato il conte Dracula nelle tenebre che tanto gli sono care, dopo aver sconfitto l'incarnazione del signore dei vampiri, scompare misteriosamente in una notte di luna piena. maria renard, sua compagna d'avventura nella lotta contro Dracula, comincia la sua ricerca, proprio quando dalle tenebre risorge Castlevania, ovvero la dimora del malvagio vampiro. nello stesso tempo si risveglia dal suo sonno millenario Alucard, figlio di Dracula e di una mortale, che, spinto dal potere emanato dal castello, decide di avventurarsi nuovamente in Castlevania. Così lui e Maria si incontrano, e comincia per i due la ricerca del Belmont sparito e il tentativo di fermare la resurrezione di  Dracula.
Bene, a questo inizio forse qualcuno storcerà il naso, ma posso dirvi con certezza che ci troviamo di fronte alla migliore esperienza 2d mai provata! Castlevania SOTN vanta un rivoluzionario sistema di gioco(nei precedenti capitoli, infatti, usavamo solo i Belmont, mentre qui Alucard è ad un livello superiore, che gli permette di acquisire più potere uccidendo nemici e ottenendo punti EXP). impensabile negli anni 90( non c'erano giochi a scorrimento dove si acquisiva esperienza, tranne i GDR, che erano molto diversi). ma sicuramente a fare un bel gioco non basta solo quello: spettacolari disegni dei personaggi, paesaggi del castello di Dracula, centinaia di armi diverse, e poi...La MUSICA! questo a mio parere è il primo dei grandi punti di forza del gioco. E pensate che ce ne sono altri 2. Sul primo possiamo dire che ogni momento ha la sua musica, e dopo averlo giocato sicuramente vi ritroverete a cantare qualche motivetto senza neanche farci caso, perchè le canzoni sono state realizzate in una maniera ineccepibile. Varrebbe la pena giocarci anche solo per quello.
Ma non finisce qui. No ,perchè entrambi i SOTN( sia quello Jap che quello versione americana e europea) hanno decine di citazioni ad altre opere, che rendono il titolo Konami fantastico. Potrete infatti ottenere armi con Glamdring, o Orccrist( nella versione jap), O mormegil e Gurthang,(in versione Eur), nonchè oggetti come l'anello di Arda, la Nauglamir, o l'anello di Feanor!per i fan del silmarillion, il gioco vale ampiamente la candela, direi. Se poi aggiungete il tirapugni di Tulkas, è fatta! ma troviamo anche spade riferite alla saga di Elric di Melniboné, nonchè oggetti più tipici della cultura giapponese. Insomma, una vera incetta di citazioni dotte. E un altro punto a favore.
Poi, la giocabilità!cazzo, la giocabilità! solo il primo castello ,per uno che non ci hai mai giocato, porta via almeno 10 ore di gioco. Dico il primo, perchè, se finirete il gioco nel modo "buono"( ci sono 4 diversi finali), sbloccherete la nemesi del primo castello. Ovvero, un altro castlevania uguale...ma AL CONTRARIO! all'inizio vi rincoglionierete da pazzi vedendo candele al contrario voi che penzolate sul soffitto. E anche questo castello, fatto correttamente sbloccando tutto, vi porterà via altre 8 ore circa.
E anche completare la mappa non è mica facile. Ogni castello infatti non ha solo un 100% di mappa sbloccabile, ma almeno un 110%, perciò, sommando varie locazioni sbloccabili solo con i codici, arriviamo a circa un 254% di mappa da esplorare. E pure questo mi pare sia un altro punto a favore, che mi ero pure scordato di citare.
Ma anche tutto ciò che ruota intorno fa piacere: familiar, ovvero spiritelli che vi seguiranno e aiuteranno nella vostra avventura, un simpatico vecchietto che vi venderà la sua merce nella libreria, e mostri fantastici che vi faranno sudare 4 camicie( la prima volta che arriverete a Galamoth saranno cazzi amari!).
E poi una volta finito il gioco potrete
Insomma, che fate ancora sulla sedia a leggere questa recensione?andate subito a comprarlo, o scaricatevelo al più presto. 12/10, 200/30, dategli il voto che vi pare, non potete non giocarlo. neanche gli do i voti per ogni categoria, perchè prenderebbe il massimo..

Ok, dopo questo sfogo sul primo Castlevania recensito, passiamo agli altri che ho avuto modo di giocare bene come questo, ovvero quelli per le varie console portatili. Iniziamo da quelli di cui sono un pò scontento, per salire sempre di più.E il primo di questi sarà

Dracula X Chronicles(PSP)

Che dire?delusione?non proprio: alla fine il gioco c'è, anzi, ce ne sono 3, perchè in questo rifacimento 3d troviamo anche Symphony of the night e la prima versione di Dracula X. 
Praticamente il capitolo decimo racconta la lotta contro Dracula di Richter Belmont,che poi troveremo come assoggettato a Dracula in SOTN. E' un gioco fatto bene, sicuramente, ma a tratti veramente troppo difficile: per salvare tutte le ragazze ho dovuto usare la guida,o sarebbe stato veramente impossibile. E poi il mitico quadro che ti cattura nel livello delle barche io almeno non sono riuscito a capire come salvarsi una volta che ti ha colpito. Bah... C'è di positivo che si può giocare a SOTN, ma non ve lo raccomando: la nuova traduzione fa veramente schifo, e mentre nel capitolo PSX Alucard, la morte e tutti gli altri avevano delle voci fichissime, qui sembra di trovarsi in una puntata di Dawson Creek, dove tutti farfugliano in un americano che a stento trattiene lo slang(se si scrive così). perciò, se lo trovate a poco si, altrimenti non spendeteci i soldi, datemi retta. Diamogli un 6/10 giusto perchè c'è scritto Castlevania sulla copertina.

Lords Of Shadows(Ps3,Xbox)

Come rovinare un castevania?beh, basta tramutarlo in uno dei numerosi Hack 'n Slash che spopolano sulle console. E così sono riusciti a fare gli Spagnoli della Mercury Steam. Scordatevi le armosfere in 2d classiche dei vecchi capitoli: qui è semplicemente un "uccidi uccidi" con enigmi che farebbero piangere anche un imbecille. Devo dire però che non l'ho mai finito, ovvero non sono arrivato oltre il 5 livello. Ma era talmente palloso, fatto male con i comandi, e diverso dai precedente Castlevania,che non ce l'ho fatta fisicamente ad andare oltre. per carità, sono 2 dvd, magari dopo diventava il gioco più bello del mondo, però a mio parere quelli della Mercury hanno puntato molto sulle borate e poco sul gameplay che aveva reso magnifici i precedenti capitoli: qui praticamente ci sono sgozzamenti di ogni genere,come nel famoso God Of War. Nell'ultimo, però, era tutto affiancato ad altre buone cose, che lo rendevano un ottimo gioco. Qui non è così. Ma non parlo solo della telecamera fissa, che ogni tanto fa piombare dal nulla nemici che neanche si vedevano. Tutto il resto. Provare per credere, perchè magari parlo anche da persona informata sui fatti, che ha giocato ai vecchi capitoli e sperava che il filone dei Castlevania continuasse nello stesso modo...Ahimè. non è stato così..... 3/10...pure 2...

Castlevania Curse Of Darkness

Ora comincio a generare dei dissapori: a me personalmente questo gioco è molto piaciuto. Pur essendo in 3d, con grafica nuova e quindi differente dai precedenti capitoli, ci ho trovato molte atmosfere che mi avevano fatto sognare. Certo, non è il sopracitato SOTN,ma sicuramente per Playstation2 è un ottimo acquisto. Primo,perchè ci sono aree fatte molto fiche e gotiche. Secondo, perchè i Diavoli Innocenti ricorderanno a tutti voi una sorta di Pokémon prima maniera. Terzo, perchè dovrete farvi un CULO così per finirlo bene( io stesso non ci sono riuscito). Ci sono nuove abilità molto simpatiche, come quella di rubare oggetti ai nemici. Forse l'unico problema di quest'ultima cosa è che alcuni nemici appaiono solo una volta in tutto il gioco, dunque se li ammazzate senza rubare non potete andare avanti con la fabbricazione delle armi, e quindi forse sarà impossibile acquisire oggetti più fichi. Però dai, c'è la pensione dove i Diavoli salgono di livello, ognuno si evolve in base a differenti scelte. Insomma, continuo a dire che questo Curse Of Darkness mi ha fatto veramente piacere. Anche le musiche sono ben congeniate. Forse la storia lascia un pò a desiderare,ma anche qui troviamo finali differenti, quindi vi divertirete pure a rigiocarlo, sicuramente. 7.5/10, sicuramente. Se volete fidarvi, ve lo raccomando.

Circle Of The Moon(GBA)

Ecco uno dei tanti titoli per console portatile che mi hanno fatto impazzire! dimenticatevi i Belmont,perchè questo COTM è un gioco che non segue gli altri: si potrebbe definire uno Spin-Off degli altri Akumajo Dracula. E' la solita storia in cui Dracula resuscita e voi dovete ucciderlo. Ok, fin qui niente di nuovo, non che i Castlevania si differenzino per la storia più di tanto(anche per questo non la scrivo). però, come ogni Akumajo, anche questo ha i suoi bei punti di forza, che non sono quelli già attestati negli altri capitoli. Ad esempio qui ci sono i DSS, ovvero due mazzi di carte, rispettivamente delle divinità greche e dei mostri.
Bene, questi due mazzi possono essere fusi,per creare varie combinazioni che danno differenti poteri al personaggio principale. Ad esempio,la carta di Marte e la carta dell'uccello del tuono(tipo Zapdos) danno alla frusta il potere di aumentare i danni in base alla porzione di mappa scoperta. Insomma, le combinazioni sono molte,e pure trovare le carte è parecchio difficile, quindi anche questo vi farà faticare parecchio. E poi le atmosfere sono molto più gotiche,per non parlare delle musiche, che sono molto meglio degli altri capitoli per GBA, pur essendo questo il primo. Nel complesso, 8/10 sicuramente. Perchè 8?perchè nel gioco non c'è un dannatissimo mercante che vi possa rifornire di oggetti, come invece in tutti gli altri di cui vi parlo. Dunque, se siete nella cacca, non potete contare sulle pozioni che avete comprato, perchè non ce ne sono. Specialmente quando si deve affrontare la sfida dell'Arena(una serie di livelli in cui non potrete usare carte né magia) questa pecca si fa molto sentire. Fortunatamente questo difetto è stato corretto nei successivi, e sfortunatamente penalizzano Circle Of The Moon dall'essere il miglior Castlevania per console Portatile. Comunque resta consigliatissssssssimo

Harmony Of Dissonance(GBA)

Simon Belmont ha ricomposto e Riucciso Dracula in Castlevania Simon's Quest. Ora Juste Belmont deve ritrovare le spoglie del principe Delle Tenebre e rispedirlo di nuovo sottoterra. Ma la storia non è solo questo, però non vi dico altro.
La particolarità di questo Castlevania è il ritorno alle origini. Ovvero, c'è un Belmont, c'è la sua frusta, ci sono le sottoarmi, e c'è un castello da distruggere. Almeno a me è sembrato molto classico. E questo ritorno gli ha fatto sicuramente bene: il gioco è veloce, originale, e vasto, molto vasto. Certo, come anche in Circle of The Moon, storco un pò il naso quando dicono che il personaggio sale di livello: nei vecchi capitoli, erano solo gli esseri soprannaturali(Vedi Alucard) a poter migliorare, mentre i Belmont potevano contare solo sulla loro frusta Ammazzavampiri. Ma vabbè, ogni tanto fa pure bene cambiare. E qui anche si cambia, con l'aggiunta di un inventario, di libri che, uniti alle sottoarmi, danno diversi nuovi attacchi, e di ben 2 castelli da esplorare.
Novità e tradizione,che si fondono in un ottimo gioco, a cui però do 7.5 perchè le musiche sono veramente brutte...

Aria of Sorrow(GBA)

Il primo dei due Castlevania che vede come protagonista Soma Cruz, reincarnazione di Dracula. Si,avete capito bene: il lord dei vampiri è diventato un ragazzo di 18 anni che vive nella Tokyo del 2035. Potete pure criticare, ma alla fine è una cosa sacrosanta: ormai non se ne poteva più di sto poro Dracula che tornava in vita e veniva ucciso. Bene o male la Konami ha cambiato un pò la storia. E ci è riuscita bene. Scordatevi oggetti secondari classici, come pugnali, asce, acqua santa, ecc ecc. Qui si possono catturare le Anime! SI! Cazzo, siete la reincarnazione di Dracula, almeno qualche privilegio potrete avercelo, no? Ebben, DOS permette al giocatore di catturare l'anima di ogni nemico presente nel gioco, acquisendone così poteri particolari: Potrete tramutarvi in Valchiria, usare le falci della morte, o tirare Ossi come i mitici Scheletri dei primi livelli che io tanto amo! Ma ovviamente DOS non è solo questo: c'è infatti il sistema di avanzamento di livello, ci sono passaggi segreti, armi, oggetti e tanto altro, che portano sul GBA una fiera copia di SOTN. per carità, una copia ben riuscita, ma Soma, poteri speciali perchè incarnazione di Dracula, può fare cose fiche perchè è fico, ricorda molto ma molto Alucard...anche per i capelli bianchi, che se ci pensate nella serie Castlevania vanno molto di moda(vedi Alucard e Soma, appunto, ma anche Juste e Leon Belmont,ecc ecc). Insomma, diamogli un bell 8.5/10 ,perchè le musiche non fanno sempre impazzire...

Dawn Of Sorrow(NDS)
Vedi sopra,ed aggiungi uno schermo in più. Voto 8,perchè perde di originalità: ha praticamente lo stesso identico sistema di anime,avanzamento livello,ecc..Per carità, è pure vero che il personaggio è lo stesso...Vabbè, il voto rimane quello. Ed è sempre un gioco che consiglio caldamente.

Portrait Of Ruin(NDS)
Stavolta devo fare i complimenti alla Konami:per chi fosse stufo dle solito castello di Dracula,dei soliti Belmont che dovevano distruggere il principe delle tenebre, qui dovrà ricredersi. POR  è infatti un gioco da assaporare per la sua novità. E' sempre in 2d,premetto, ma stavolta i protagonisti sono ben 2, che si dovranno aiutare a vicenda per superare tutte le intemperie...DEI QUADRI!si, avete capito bene: come dice il nome stesso, la maggior parte del gioco è ambientat in due quadri, dove è racchiusa una parte del potere di Dracula(lui c'entra sempre, poverello). Ebbene, dovrete affrontare deserto, città 800ntesche e chi più ne ha più ne metta,per finire questo gioco. E per una volta non sarete limitati solo all'Ammazzavampiri: potrete usare infatti sia frusta che spade, mazze, asce e trickeballacke, cosa questa che rende più avvincente la partita, dove dovrete trovare sempre potenziamenti migliori. E anche la magia stavolta cambia: la nostra compagna d'avventura è infatti una strega, che userà, quando richiamata, i suoi potenti incantesimi per distruggere i nemici, donando anche un tocco di novità alle solite magie fatte dal personaggio che non si vedevano da Symphony of the Night. Devo ammettere che non posso darvi molte informazioni perchè non lo gioco da molto tempo, ma da quel che ricordo mi era molto piaciuto, e perciò almeno un 8/10 mi pare giusto come voto da dare. 

Order Of Ecclesia(NDS)

Finalmente!pensavo che questa enorme recensione non finisse mai. Invece, per (s) fortuna, siamo arrivati all'ultimo Akumajo Dracula di cui volevo parlarvi, ovvero Order Of Ecclesia. Per la prima volta fanculo Belmont, Ammazzavampiri e qualsiasi riferimento a loro: qui sarete un'adepta dell'ordine di Ecclesia, appunto(Una donna in Castlevania!WOW!) che deve recuperare i sacri poteri che, in mani sbagliate, potrebbero far resuscitare Dracula. Questi Glifi, come le anime di Dawn e Aria of Sorrow, non fanno ovviamente parte solo del Principe DElle Tenebre: molti nemici infatti le lasceranno cadere, e questo vi permetterà di migliorare, in concomitanza anche col già citato avanzamento di livello, che ora contraddistingue un pò tutti i nuovi Akumajo Dracula. Ma particolarmente bello è il sistema dei Glifi. Difatti voi non avete armi, di nessun genere. Potrete solo contare sui vostri glifi, da usare per difendervi contro le orde di mostri che ci attaccheranno(C'è il glifo spada,il glifo mazza, ecc). Insomma, le armi ci sono, ma consumano magia, dunque non dovete menare sempre fendenti a vuoto,perchè potrebbe capitarvi di rimanere a secco di magia.  Ogni arma ha 3 evoluzioni, che prenderete avanti nel gioco, che vi permetteranno di essere sempre al pari con i mostri più forti che incontrerete. Anche qui troviamo i finali multipli, stavolta dettati da quanti abitanti del Villaggio vicino l'Ordine riuscirete a salvare. Praticamente sono stati imprigionati in tutto il mondo di OOE, e sta a va trovarli, aiutarli, e poi compiere magari le missioni che vi affideranno, cosa questa che vi permetterà anche di ricevere sconti o oggetti altrimenti introvabili. Idee molto innovativa, che a volte si rivela una bella sfida, specie andando avanti nel gioco, quando questi zotici vi affideranno missioni tipo "ah, senti, visto che vai lì,puoi uccidere il mostroinvincibilecheseloammazzimapoilopicchidinuovosisveglieericominciatuttodaccapo?",come se uno fosse così fico da permettersi cose del genere(purtroppo non scherzo: se uccidete il fantasma Cinese,e poi rompete il sigillo, avrà di nuovo tutte le vite e dovrete ricominciare la battaglia di nuovo). 
La cosa più bella di questo Castlevania è che Konami ha imparato dai suoi precedenti errori, e per quest OOE merita un10/10. Tutto è al suo posto, anche se presenta un piccolo problema: una volta finito, avrei voluto fosse almeno 10 volte più lungo. Purtroppo però è anche un gioco per DS, perciò hanno fatto fin troppo...Provatelo, veramente, non ve ne pentirete. E provate pure a portare al massimo i Famigli: io ho lasciato perdere perchè è una bella sfida...


Bene, penso di avervi ammorbato abbastanza con questa lunga lista, praticamente inutile da fare visti i voti tutti estremamente positivi(tranne alcuni che non considero neanche veri Castlevania).  Se avete modo di giocarli, magari anche tramite emulatore DS sul computer, fatelo, tanto nessuno di loro richiede di usare la pennina. Sono anche degli ottimi acquisti se li trovate usati, ma poi in fondo...pure nuovi...vale sempre la pena...

giovedì 5 maggio 2011

Earthsea (Scarsi personaggi per uno scarso libro)

Ho cominciato quest'opera una volta finito for the third time il Silmarillion... potete immaginare la mazzata che mi è arrivata dal non aspettato cambio di genere. Si, perchè in Earthsea, opera di Ursula Le Guin, non dovete aspettarvi Balrog che escono dal terreno, nani incazzati che staccano la testa di orchi, o Draghi Rinati che fanno il diavolo a quattro. No, questi libri raccontano la mediocre vita di un mago, che di magico non ha poi molto, se messo in confronto ad altri grandi della letteratura.
Premetto che io personalmente non sono mai arrivato alla fine di questa saga, perchè dopo 500 pagine di vita agreste e neanche 50 veramente belle, il mio cuore non ha retto. Allora, partiamo dall'inizio
Il libro che ho letto io è intitolato "la leggenda di Earthsea", e racchiude in sé praticamente tutta la pentalogia di questo mondo fatto solo di piccole isole. Nello specifico i libri singoli sono:
-Il mago di Earthsea
-Le tombe di Atuan
-La spiaggia più lontana
-l'isola del drago
-I venti di Earthsea


La storia per la maggior parte ruota intorno ad un solo personaggio, di nome Ged. Ora,in Earthsea chi conosce il tuo nome può praticamente comandarti, difatti il suddetto si fa chiamare Sparviero. Ebbene, da semplice contadino, come tante altre storie, il nostro ged si ritroverà a diventare il mago più potente dell'intera earthsea( non chiedetemi di più, purtroppo l'ho letto tempo e tempo fa). Insomma, analizzando i libri, bisogna innanzitutto fare un complimento alla Le Guin, che ci fa capire che qualsiasi mondo fantasy ha contadini, anni di magrezza e rotazione delle colture. Fatto sta che, va bene dire queste cose, va bene descrivere i raccolti, la pesca e altro...però che palle!cioè, mica ho comprato un libro fantasy per ritrovarmi a leggere di linea Verde. preferirei magari qualcosa di più prettamente "Eroico". ma di questo c'è veramente poco in Earthsea.
gli unici momenti che mi sento di citare sono 2, che mi hanno colpito in positivo e spinto a continuare la lettura.
Il primo è quando Ged, nel primo libro, dopo aver affrontato il suo Nemico( di cui non vi dirò molto nel caso vogliate leggerlo), finisce su di un'isola sperduta abitata da un uomo e sua figlia mi pare. Beh, voi vi chiederete "ma come, ha parlato tanto che non c'era epicità, e poi ci racconta un pezzo così palloso?". Si, avete ragione, magari può sembrare pure palloso, ma è raccontato in un modo veramente fantastico: vi giuro, sembra di sentire il sole sulla pelle quando leggi, e chiudendo gli occhi immaginavo la spiaggia di questo piccolo fazzoletto di terra, simile ad un paesaggio caraibico. Veramente bello, non epico, ma molto ben raccontato. E questo è uno.
Poi, il terzo libro, "la spiaggia più lontana", quello che a mio parere doveva essere l'ultimo della storia. Detto molto schematicamente, e senza troppo spoileraggio, in questo libro si racconta come una strana malattia abbia colpito Earthsea,e sia la magia sia i canti sembrano sul punto di sparire. Ovviamente spetterà a Ged, affiancato dal futuro re Arren, scoprire il motivo di tale disastro. Insomma, il momento più affascinante è l'arrivo nelle terre dei morti, e la loro descrizione. Per quanto ci sia anche un altro spezzone(il soggiorno dalla tribù che vive sul mare) molto bello, questo anche riesce ad essere descritto con dovizia di particolari. Ci troviamo infatti di fronte ad un mondo grigio, dove le persone vivono ma tristemente, in un grigiore veramente squallido. Ovviamente la mia descrizione fa schifo, ma nel libro viene fatta molto bene.
Insomma,a parte questi due momenti, il resto della narrazione, specie del secondo libro, sulla terra lontana di Atuan, paragonabile all'Egitto,a mio parere, procede a rilento, raccontando nei minimi particolari ogni scala gerarchica, ogni luogo ed ogni persona. Forse un pò troppo bene(almeno un pò di spazio alla fantasia del lettore). Ci sono momenti in cui la narrazione si risolleva, per carità, ma per il resto il piattume la fa da padrone, come il discorso di due anziane comari che, tra un pettegolezzo e l'altro, riportano di strane presenze intorno al villaggio. Appassionante si, ma non vale 6 ore di ascolto(e nel nostro caso, 19 € di prezzo). Perciò, se proprio avete finito ogni genere di saga fantasy,o semplicemente non siete in vena di dei con enormi martelli che combattono contro fieri re elfici, allora è il libro che fa per voi. io personalmente gli do un bel 5/10. Voto scarso e mediocre come è mediocre il libro.