Benvenuti a tutti!

Prima che cominciate a leggere premetto che ogni parere su film, giochi e libri è puramente individuale.Perciò non fatevi rodere se non vi piace quello che scrivo. De gustibus, sono il primo a dirlo.

sabato 12 novembre 2011

RAGE( Fallout is never enough)

Id software...senza di lei, non avreste probabilmente mai giocato roba come doom, Hexen, heretic, bulletstorm, call of duty, battlefield... insomma, non avreste giocato gli sparatutto in prima persona. Dovete a Romero e al suo team l'avvento di giochi del genere, iniziato nel lontano passato con Wolfestein 3d. Prima gli sparatutto erano ben diversi, credetemi...
Insomma, come potevo non fidarmi anche solo del nome della casa, e non comprare questa perla? se poi aggiungete anche che RAGE è  in lavorazione da tipo 10 anni, e che ci ha messo lo zampino anche la Bethesda, beh...non ho parole per esprimere quanto dovreste comprarlo...
Cominciamo dalla storia, che, se avete giocato fallout, potete benissimo saltare. Si, RAGE non ha questo grandissimo background, e forse la Bethesda ci ha messo di suo(fallout era una sua produzione, nel caso non lo sapevate). Insomma, anche qui troviamo una minaccia per l'umanità( in RAGE un meteorite, in fallout la guerra atomica), l'eroe che si risveglia anni dopo il disastro(Vedi Arca o Vault), e viene aiutato nella lotta contro la classica organizzazione senza scrupoli, che vuole mettere la pace a modo suo( Autorità o Enclave, che dir vogliate). Bene, cari Falloutomani, storcete il naso quanto volete(come ho fatto anch'io nel ritrovarmi di fronte a situazioni sin troppo simili), però RAGE ha anche quel non so che di nuovo che non guasta poi molto. Certo, se lo giocate senza aver mai preso in mano Fallout, è un grandissimo gioco, in cui anche la storia vi prenderà parecchio. Ma per il resto è semplicemente Fallout 3 con le macchine di Mad Max (e anche questo dovrebbe renderlo una ghiotta occasione da comprare).
Però, ovviamente, la mia critica non si riduce a questo. Si, perchè dopotutto, ci sono anche molti lati positivi. Tipo una storia di 2 ben dvd, con tante sottomissioni, di cui solo alcune sono simili. Ah, prima di continuare, è ovviamente evidente anche la somiglianza con Borderlands. 
Insomma, RAGE dura parecchio, specie se volete finirlo bene. Poi ci sono tante, tante armi, sommate ad altrettanti tipi di munizioni diversi. Insomma, sarà un casino giostrarsi bene l'arsenale, ma sarete ben ripagati dalla potenza di fuoco che vi porterete dietro. poi, io personalmente, come arma amo il Wingstick, che mi ricorda troppo un grandissimo film di merda che adoro, di nome Krull( a breve da recensire pure questo), e che consiste in un boomerang stacca teste. Poi le ambientazioni sono veramente fantastiche, curate fin nei minimi particolari, ma solo se installate il gioco.
Bene, questo è l'altro grande difetto, a cui lego anche l'ultima parte della recensione, il Multiplayer. Nel terzo dvd di gioco sono inclusi tutti i componenti per il gioco in live. bene, fin qui ancora meglio, perchè RAGE vi sembrerà un gioco completo, con campagna lunga,e possibilità di giocare con altri amici sia sparandovi come matti, che, per esempio, prendendo parte a corse automobilistiche in stile mad Max. Bene, qual'è il difetto? che dovete per forza installare tutto. Vi dico solo che, se non installerete il terzo dvd, giocando in coop offline NON SI SARANNO I SUONI! si , spariscono totalmente quei bei "TA-TA-TA-TA-TA" di mitra, o anche i rumori di passi. Insomma, sparisce tutto, per non parlare delle ambientazioni che sembreranno degli enormi pixel monocolore. Perciò, se avete l'xbox arcade dovrete, come me, prendervi un bell'hard disk, se volete giocare veramente bene RAGE, altrimenti lasciate perdere, perchè non vi godrete al massimo questo capolavoro.
So che la recensione è parecchio discordante: ho alternato momenti in cui ne parlo malissimo ad altri in cui lo elogio. Ma in fondo ogni gioco è così, ha alti e bassi. RAGE non fa eccezione. Se non avete mai giocato fallout 3, se avete un HDD per xbox( o pure ps3, per carità), e se avete voglia di spendere qualche soldo in un bello sparatutto che vi possa portare via parecchio tempo beh, a parte Bulletstorm e Vanquish, anche RAGE è un'ottimisssssima scelta . Provare per credere. Di mio, da affezzionato(e tendo a sottolinearlo, perchè il voto risentirà di quello) a doom e agli altri capolavori ID, posso dargli un 8/10, ma contate  un punto in meno se volete il voto vero( nel senso, se avete giocato a fallout e non avete un HDD).

martedì 8 novembre 2011

I soliti idioti(è una critica, badate bene)

La demenza senile è una malattia che, come dice il nome stesso, incorre nell'uomo quando questo si trova in età avanzata. Bisogna costanemente allenare il cervello, e il modo migliore è non vedere i soliti idioti. O meglio, vederli, ma non riderci.
Un tormentone come "Dai cazzo!", che a Roma andava da quando io ero un piccolo Mumin,  ora non può più essere pronunciato da noi gente comune. Se lo fai, verrai subito additato come un fan sfegatato delle storie di Ruggero de Ceglie e del figlio Gianluca. Ora io mi chiedo: perchè i romani, specialmente i romani, ridono per una stronzata così grande? mi spiego meglio: nella quotidianità di Roma, io lo so, perchè ci vivo, situazioni come quelle di father & son, in cui ci si offende con classici "mortacci tua", "magari te sveji sotto an cipresso", sono normali, banali, ed eterne. Le sentirete per tutta la vita. Allora...perchè ridete come pazzi vedendo due idioti, veramente idioti, che, neanche di Roma, prendono per il culo tutti i vostri stereotipi? essere di Roma, e ridere per i soliti idioti, equivale ad avere davanti un uomo che offende ogni tua cosa e riderne a crepapelle. Non so voi, ma io personalmente, non lo  farei. Anzi, gli darei delle sonore mazzate, fino al suo completo e assicurato decesso.
Dunque, perchè? io voglio capire questo. Spiego a tutte le persone che di Roma non sono.
3 giorni fa ho preso la serie completa di claymore( che prima o poi recensirò) da un venditore che accettava solo consegne a mano. Ci siamo messi d'accordo su un centro commerciale dove vederci. Casualmente, in tale centro c'era un cinema, con i soliti idioti in programmazione. Beh, sono arrivato lì alle 10. Il cinema apriva alle 10 e 20. Ci credereste se vi dicessi che 20 minuti prima c'era la fila per vedere quel film ,proiettato, in via del tutto eccezionale, anche in uno spettacolo mattutino(erano le 10 di mattina, ovviamente)? Beh, era così. Non è un giudizio, come dice Matteo, è un dato di fatto. Io sono molto curioso, come dice invece Richard, e se c'è da domandare qualcosa la domando. Sono andato a vedere i vari orari in cui veniva proiettato tale film. Beh, appena aperto il cinema, la sala normalmente da 350 posti ne contava già solo 200 liberi. Perciò c'è chi ha dvuto prendere il biglietto la mattina, prenotandolo su internet, pur di vedere quel film dimerda.  E io spero, SPERO, che questa gente non abbia magari dovuto prenotare suddetti biglietti il giorno prima, perchè era già tutto pieno. Ma porca miseria, neanche Harry potter e i doni della morte parte 2 ha fatto così tanta gente. Il brutto è che i soliti idioti non è ovviamente vietato ai minori, come i film di natale, del resto. Dunque tutti gli adolescenti brufolosi che si sono drogati su internet di questa fesseria( al punto che  ho passato tutte queste due estati continuamente silurato di "dai cazzo" e "me pari er fijo daa merda"... -_-" ) sono poi andati, soddisfatti, a vedere questa boiata, che ha incassato 5 milioni di euro con un solo weekend. Mi sembra di essere tornato ai tempi di Avatar. Solo che lì james Cameron ci aveva messo un pò di sentimento( nonostante il film fosse Pocahontas in blu), mentre questo...questo...non oserei neanche chiamarlo cinema. Ma, cazzo, dico io, già abbiamo avuto Boldi e De Sica che si sono separati, regalandoci ben due film di merda l'anno, non complichiamo ulteriormente le cose con questo ,per favore.
Si, il film non l'ho visto, e di puntate ne avrò viste, costretto, si e no 3. Perciò voi direte "Eh, te dici sempre è un dato de fatto, e poi giudichi a tutti..VERGOGNATE!", ma a mio parere, per fare una simpatica similitudine, se entrate in un museo che si chiama( facendola come il vostro mito, Ruggero), "Museo daa merda", composto di 20 sale, se nelle prime 10 c'è la merda, nelle rimanenti 10 che ci sarà? coriandoli e stelle filanti? non credo proprio....
Dunque, amici cari, io conosco la metà di voi solo a metà, e nutro per quella metà la metà della stima che meritate, proprio per questo mi auguro che non siate come quella gente che, vedendo il film o gli sketch in tivù, reputa quei due deficienti "ATTORI", e lo show come "la nuova frontiera della comicità". Quello che ci sapeva fare con la volgarità romana era il marchese del Grillo di Sordi, non questa merda che vediamo oggi. Pensate che c'è anche gente che manda a queste due persone, che stimo solo per aver capito come (non) ragionano le generazioni di oggi, domande su come si dice esattamente "DAI CAZZO!" ..... ..... ..... -.-"
Dopo questo la mia critica, che si è dilungata già parecchio ,potrebbe finire, ma voglio farmi del male. Dico così, perchè so benissimo che alla maggior parte di chi legge piacerà questa sitcom, e dunque nessuno tornerà più su questo blog.
Vi rendete conto di come sono cresciute le nuove generazioni per colpa di questo show? I tormentoni prima erano "lavoratori...Tiè!" oppure "renolto era galluto,e mo è moruto, come un tordi fu infilzato odinosel'èacciappato odinosel'èacciappato". Questi erano belli, brillanti e simpatici...Ma pure "me dispiace, ma io so io,e voi non siete un cazzo!" era volgare, ma bello, bello, diamine. Costruito, eccellente, di rottura. Dire DAI CAZZO tutto il giorno, tutto il santissimo giorno, non ti rende una persona migliore, lo vuoi capire? ora pare che, se la gente non cita qualcuno, non si diverte(specialmente se non cita i soliti idioti.). e non mi venite a dire che questo è colpa di internet, e di youtube, perchè, anche se forse non lo sapete, la maggior parte dei ragazzini bimbiminchia aspetta la sera su mtv solo per vedere sta cazzata.... io non ho più parole e offese da spendere, perchè altrimenti sfocio nel "si stava meglio quando si stava peggio", "ridateci la commedia all'italiana",e via dicendo. Come che penso, ma che credo di avervi già fatto capire...A presto dunqe, e poi, se non vi piace quello che ho detto..
Larga è la foglia, stretta è la via,
dire la vostra che ho detto la mia...

sabato 5 novembre 2011

Akira (Tutti perdono la via)

Katsuhito Otomo. Cyberpunk all'ennesima potenza, misto a fantascienza e(si può dire) thriller.
Il Giappone è devastato dopo la terza guerra mondiale, scatenata dal bambino Akira, dotato di poteri Esp, che ha dato praticamente il via al cataclisma. Ovviamente, la gioventù è allo sbando, e lo dimostrano le varie bande di criminali che si affrontano per le strade della città di Neo Tokyo. Tra queste bande ci sono Kaneda e Tetsuo, amici e protagonisti del manga, i cui rapporti andranno via via diradandosi, finché l'amicizia non diventa odio. C'è molto, molto altro sotto, ma non voglio spoilerare su un manga veramente eccelso che ho avuto modo di toccare con mano, grazie all'edizione completa della Gantz.
Akira è IL manga futuristico. Da lui è venuto tutto. Da Evangelion, a Ghost in the Shell. Certo, forse proprio in questo sta la sua forza e la sua debolezza. Si, debolezza, perchè Katsuhiro Otomo, genio incontrastato dei manga, ci ha regalato una vera perla, in cui sono analizzati a fondo problemi attuali come droga, potere e corruzione, delineando una storia perfetta sotto ogni lato. Ci sono l'amore, la guerra, la morte, l'odio, ed ogni cosa che potete chiedere. Sapete cosa manca? Un finale degno! Non c'è, sia nell'anime che nel manga, una cazzo di fine che possa chiamarsi tale. Per carità, nell'anime specialmente questa cosa si sente parecchio, mentre nel manga potrebbe essere ancora tollerabile, ma non è comunque una "giusta" fine. Diciamo che potrebbe essere una fine alla City Hunter(se l'avete letto capirete), ma con molte meno spiegazioni(non che Tsukasa Hojo dovesse spiegare molte cose). io sono una persona che si chiede sempre ben bene ogni cosa, che vuole sapere ogni cosa in un fumetto, perchè ritengo che "più si sa, meglio è": se spieghi tutto, io capisco tutto.
Otomo non ci riesce. La battagla finale,in un misto di esplosioni, BOOM, BANG e altro, non riesce ad essere soddisfacente. Per carità, vale, vale pienamente la pena di averlo, ma non è la perfezione. Ecco, non è la perfezione, come potrebbe essere appunto city hunter, o dragonball z. Cioè, qui la fine è simile, ma diciamo che il come ci si arriva lascia a desiderare. Vabbè, non so spiegarmi: guardate l'anime( QUELLO CON IL VECCHIO DOPPIAGGIO, non l'orrendo nuovo doppiaggio che hanno fatto ora), e ditemi voi se avete capito la fine...Se l'avete capita ok, colpa mia. Altrimenti, anche voi vi unirete a quella schiera di fan ammutoliti che, alla fine di un film, si vedono di fronte i titoli di coda, prima di aver capito che il film è veramente finito.

Hagane (culi e donne nude, ma per dire cosa?COSA?)

Masaomi Kanzaki...cosa vuoi dirci?
immaginate un uomo in stato vegetativo, senza più l'uso della parola, che può comunicarvi ciò che prova solo con i disegni, ma ha il cervello che si va via via deteriorando. Capirete che, mentre inizialmente risulterà tutto abbastanza chiaro, col passare del tempo gli scarabocchi non avranno più un senso compiuto, e vi sarà impossibile capire cosa veramente il vostro parente o amico vi voglia dire.
Beh, più o meno il filo di Hagane è proprio questo. La storia parte bene: una ragazza, bona come er pane, come si dice dalle mie parti, che fa gare motociclistiche. Ovviamente la vera trama non è questa: perchè la vera natura di Hagane salta fuori nel momento in cui un motociclista tenta di violentarla: armata di un coltello, lo fa letteralmente a fette. Questo perchè lei è un soggetto sperimentale di una pericolosa organizzazione, il cui scopo è iniettare nelle proprie cavie geni recessivi di famosi personaggi storici, sia assassini, che politici, o altro. Nello specifico, Hagane ospita dentro di sé i geni di Musashi Miyamoto(se non sapete chi è,studiate la storia giapponese), dunque la sua capacità affettatoria è più che giustificata. Durante i primi numeri, lo scopo di Hagane e dei suoi compagni, anche loro "impiantati", sarà scontrarsi contro l'organizzazione mare rosso e i suoi vari sgherri, cercando di porre fine a questi esperimenti.
Ok, fin qui, voi avete capito. Ma considerate che questo è  il numero 5...E i numeri sono mi pare 13(l'ho letto una sola volta, e ne ho avuto abbastanza). Bene, altri 8 numeri...Non capirete più un cazzo! si mischieranno fumetti e scene di questo tipo.
-Scena filosofica-culo- protagonista che ansima- tette-protagonista a cui vengono strappate le mutande-intanto, fumetti con elucubrazioni degne di Kant, Hegel, Spinoza e Locke messi insieme- fetta di culo- testa che rotola- sangue- tette-capelli- protagonista che fa una battuta- personaggio secondario che fa la faccia stupida- nudo integrale della protagonista- imprecazioni-tette- fine tankobon.
Voi sareste soddisfatti di un fumetto del genere? posso capire se uno compra fumetti SPECIFICATAMENTE hentai, per passare qualche minuto in allegria. Ma così non si può: un fumetto dovrebbe trasmettere emozioni, creare una storia appassionante, e catturare l'attenzione in modo da farti attendere con ansia il numero seguente, ma non per sapere come va a finire, bensì perchè si apprezza la storia, e si vuole vedere come si evolverà. Qui non è così: i primi numeri di Hagane, comprati quando ero un 14enne allupato, mi piacevano(forse più per tette e culi che per altro): c'era sangue, violenza, e una storiella niente male col cattivo di turno che andava sconfitto. Ora, sono passati 9 anni, e non è un caso se la Panini sta pubblicando i fumetti di Hagane ogni morte di papa, visto che non li compra nessuno. E' carta straccia, non prendetelo...
forse l'unico vero encomio a kanzaki va fatto appunto per i disegni, ma voi immagino non vogliate comprare un libro di illustrazioni, perciò... E' il tutto che fa un fumetto, non la somma delle parti, come direbbero i gestaltisti...Forse l'idea di base andava pure, ma dopo... faccio una faccina per far capire tutto..>:P 

Bulletstorm (KILL WITH SKILL!)

"Non pensavo che nel mio culo ci fossero così tante ossa da rompere..."
Grayson Hunt, in uno dei suoi momenti filosofici
Peolpe Can Fly,Epic Games... cosa vi immaginate?
esatto! gears of war, con una trama diversa!
E non distate molto da quello che è il gioco: personaggi grossi, muscolosi, e pezzi di nemici a destra e a manca. La trama non è eccelsa, e non merita neanche di essere detta, perchè con solo 10 parole capirete tutto, e perciò cerco di evitarvelo.
Dunque, qual'è, vi chiederete,il punto di forza di questo gioco? ma naturalmente l'omicidio! perchè non sarà semplicemente "ah, io sparo,tu muori", no, questa è la parte più facile del gioco. Quella difficile è usare tutti i 131 modi diversi di uccidere, per guadagnare il massimo del punteggio echo.
Vi spiego velocemente il suo ruolo nel gioco: nel mondo dove ci troviamo, ci sono distributori di armi e munizioni che dovevano essere avviabili solo per i soldati più validi, ovvero quelli che riuscivano ad uccidere "meglio". Proprio per questo anche a noi toccherà darsi da fare, non tanto per le munizioni, quanto per acquisire tutti i vari potenziamenti disponibili( dal tiro caricato all'attacco dirompente, che non vi dico cosa sono per lasciarvi la curiosità). Dunque, datevi da fare ed ammazzate per bene: piantate i nemici contro fili di ferro acuminati per la skill "bambola vudù"; avvolgete le bolas esplosiva attorno ad uno e tiratelo verso gli altri, facendolo esplodere, per ottenere "gang bang"  ; sparate sul sedere di un Burnout per ottenere "culsplosione", e via dicendo. Insomma, la longevità del gioco è maggiormente garantita dalla ripicca di eseguire tutte le skill disponibili. E lo rigiocherete volentieri per lo stesso motivo(almeno, io l'ho fatto). Per non contare che ci sono anche le famose Echo, ovvero solo alcuni momenti del gioco, da rifare per ottenere i punteggi più alti(ovviamente sempre uccidendo chiunque con "stile"). Pensate, vi cito ad esempio, che i punteggi vanno da 10 a 1000. Ovviamente, uccidendo un nemico normalmente, prenderete 10, ma se ad esempio gli sparate con il fucile di precisione caricato, che offre la possibilità di comandare il colpo a distanza, lo prendete, e poi lo trascinate vicino ad altri nemici, facendo esplodere poi tutti insieme, otterete un sacco di punti per le skill "lettera bomba" e "sharpnel"(questo però solo se sarete bravi e lo solleverete da terra). Insomma, a me questo gioco ha fatto sognare, e non dico cavolate se affermo che,nello scenario del 2011(almeno sin'ora), è il miglior gioco che abbia mai giocato. Non ha bug, scorre che è un piacere, i personaggi sono simpatici, specie grayson hunt, e poi sa prendersi in giro bene. Insomma, giocateci, giocatece cazzo! e non venitemi a dire che non vi piace, perchè vi vengo a cercare a casa e vi ci faccio giocare a forza finché non direte frase come quella che mi ha detto un amico dopo essersi drogato di Bulletstorm per almeno 2 ore.
<Domani prima di venire da te( si era autoinvitato) mi ubriaco, così quando uccido la gente a bulletstorm mi da "alcolista anonimo".>
E a giudicare da come era esaltato il giorno dopo, penso che sia passato oltre...

venerdì 4 novembre 2011

Il Raccoglitore di Anime (e di consensi, almeno da parte mia)

Angeli...Città sospese con catene su un abisso insondabile, dove si dice dimori un Dio antico, scacciato da paradiso, che raccoglie un esercito di morti per riprendere il suo posto nel cielo.
Io, solo leggendo questo, ho detto (scusate l'eufemismo) "cazzo, questo libro deve essere fantastico!" 
Non sono stato affatto deluso. Alan Campbell ci sa davvero fare, e non solo coi videogiochi: ha creato una città veramente particolare, dove le fiamme dell'industria si scontrano con angeli, fede e chiesa. Insomma, a mio parere, qualcosa di molto simile ad un racconto Steampunk. 
Il Raccoglitore D'anime narra la storia di Dill, un angelo, l'ultimo "araldo di Ulcis", il Dio delle Anime, il cui compito è praticamente accompagnare i corpi dei trapassati( in cui deve ancora esserci il sangue, perchè questo racchiude l'anima stessa dell'individuo) verso l'enorme abisso sotto Deepgate, dove verranno accolti nelle schiere del Dio, al quale permetteranno di riconquistare il paradiso perduto. Ma i problemi a Deepgate sono tanti, forse troppi. Non voglio certo dirveli tutti, perciò eviteremo il dramma di Mr.Nettle, l'oscura Carnival, e via dicendo. Posso solo dirvi una cosa: 10 €, forse 8.50. se lo trovate scontato. Beh, valgono pienamente il libro. Prendetelo, e buona lettura.
Certo, premetto una nota non indifferente all'intera opera: anche Campbell soffre del morbo di Schatzing. Ci sono descrizioni che, nella loro accuratezza, diventano magari un pò noiose da leggere, per quanto servono a ricreare perfettamente ciò che ci troviamo davanti. In fondo, Alan voleva darci una perfetta impressione della città, e l'unica via era descriverne minuziosamente i particolari. Dunque, non prendetelo come un'opera del genere "leggo un capitolo e via", perchè, se preso con troppa leggerezza, il Raccoglitore d'anime vi risulterà un pò ostico, e tante volte dovrete magari rileggere alcune pagine per capirle bene. lo dico, perchè all'inizio è capitato anche a me, che adoravo i capitoli di Mr.Nettle perchè duravano poco. Ma dopo, un volta entrati nell'ottica del libro, dopo essersi trovati veramente nelle vie polverose di Deepgate, dove alcune aree, ormai crollate, si affacciano sull'enorme abisso sottostante, vi sentirete veramente presi dal libro. Certo, non è da lettura estiva, ecco tutto. Ora però, che arriva l'inverno,  e le giornate si allungano, sarà molto facile entrare nell'atmosfera del libro. Ve lo raccomando. Non me la sento di dargli un voto, perchè devo ancora leggere il Dio delle Nebbie e il Dio delle anime, per poi dare un giudizio d'insieme. Diciamo che il primo libro è ottimo, per quanto ho storto un pò il naso di fronte alla totale assenza di mappe per capire meglio il mondo di Deepgate...Tuttavia, almeno nel primo libro, il 90% della storia è in una città, dunque magari non serviva neanche. Giudicate voi. Leggete, che fa bene( nonostante i miei continuino a dire che questi libri siano cartastraccia), e giudicate.

Le notti di Salem (o 'Salem's Lot

Stephen colpisce ancora...Si, lo stile narrativo c'è sicuramente, ma questo lo dicevo già dall'acchiappasoldi. E in questo caso anche la storia colpisce un pò di più.
Si parla di vampiri. Anzi, di molti vampiri. Si, perchè il povero Ben Mears, tornato a Jerusalem's lot per sconfiggere le sue paure, se ne ritrova addosso almeno qualche dozzina. Starà proprio a lui sconfiggere il perfido vampiro madre Barlow, responsabile di aver vampirizzato praticamente tutti gli abitanti di Lot. ma non mi voglio immischiare troppo in questa storia abbastanza sprovvista di colpi di scena, perchè altrimenti capirete troppo, e non va bene.
Come vi ho già detto, lo stile narrativo di Stephen King, veloce, con capitoli piccoli, che si leggono tutto d'un fiato, è eccelso. Ma le storie...diamine, le storie...Sono troppo scontate...Cioè, se ci fate caso, nella maggior parte dei racconti di king cominciamo con 5 o più protagonisti, che vengono poi sfoltiti man mano dal mostro di turno. Certo, in Salem's lot vengono delineate belle storie di contorno, di tutti i personaggi, dei loro problemi, delle ansie, le paure e i tradimenti. E forse da una parte è meglio che, alla fine del libro, si sa già dove vanno a finire tutti....Ok, ho fatto uno spoiler, ma era l'unico modo per farvi capire bene il tutto.
Non nego che Salem's lot mi abbia preso, che l'ho letto in 4 giorni, e che la storia finale(quella DOPO il libro vero e proprio) mi sia piaciuta molto più del libro stesso, ma...La famosa frase iniziale di King, "volevo fare un racconto dove il vampiro si serve della tecnologia per prendere l'uomo", che significa? a me risulta che nessuno dei vampiri usi mezzi tecnologici di alcun tipo per saziare la propria sete...Mah...forse intende che il vampiro apre un negozio di antiquariato? non mi sembra mooooolto tecnologica come cosa....Rimah... 
So che sto dicendo troppe cose, però alla fine non ho altro modo di farmi capire da voi...Perchè è così...un buon libro, ma senza particolari idee da riportare...Diciamo che Stoker ha avuto un pò più di inventiva, e che mettere tanti vampiri al posto di uno non rende l'opera più brillante e adrenalinica...Caro King, pure stavolta ti becchi un 7/10, alzato giusto dall'opera epistolare e dal racconto finali...

mercoledì 19 ottobre 2011

Gears Of War 3

Prendete Gears of War 2...Fin qui ci siamo no? Occhei, metteteci luci sparate, cambiate la voce di Marcus, e cospargete tutto con barba di Dom, e armature senza maniche. Fatto, avrete Gears of War 3. non chiedetemi la trama, non chiedetemi le novità, non chiedetemi niente...Come direbbero a Boris, Gears of War 3, è una merda... Gears of war merda...Gears of merda...
cosa c'è di nuovo? Epic, cosa c'è di nuovo? la storia? la storia non c'è!!!non avete spiegato un cazzo di niente, specialmente perchè, in GOW 2(sottotitolo, "quando avevamo le maniche"), nel livello del laboratorio si trovavano i cosiddetti "bambini", che non si sa ancora cosa cavolo fossero!.Quella sicuramente la cosa peggiore, così come il perchè le locuste combattevano, ecc ecc ecc ecc ecc. Vabbene, dovevano fare una trilogia, e profonda stima per la Epic perchè pare ci sia riuscita, però cazzo, potevano spiegare qualcosa di più! premetto che io non ho letto i libri ne il fumetto...però non penso ci siano scritte cose in più, visto che conosco chi li ha letti, e non mi hanno spoilerato niente di particolare...
Per questo dico: avete fatto 2 grandi giochi, con una bella trama di fondo, con ottimi personaggi, caratterizzati bene, ma...fatelo finire bene,no? bah... a me ha deluso profondamente...aspettavo, come vi ho detto, l'uscita di questo ultimo numero per recensire tutta la trilogia...e sarò preciso.
Comprate i primi due gears, rimanete lì, e continuate ad immaginarvi Marcus e gli altri appena scappati da Jacinto distrutta, che continueranno nelle vostre m
enti la guerra contro le locuste, vincendo alla fine, ma a modo loro...Immaginate Gears 3,non compratelo...

Ps.IO parlo, come sempre, della modalità campagna, non di orda o Belva, che invece mi piacciono molto. E dico anche che questo pure l'ho giocato in coop, dunque non potete dirmi che è perchè l'ho giocato da solo. Se siete legati ai vecchi gears, ok, mi attaccherete, come già immagino. Ma ragazzi, parliamo seriamente: è al livello dei primi 2? di solito dovrebbe esserci un escalation, dunque questo doveva essere il meglio...Ma non mi pare...penso sia il peggio...




Anzi, vogliamo SPOILERARE??? Spoileriamo dai


 Marcus Father returns from the grave...
Ma non vi sembra beatiful? non abbiamo niente da inventare, facciamo ricicciare il padre di Marcus, per poi farlo morire subito dopo...neanche il tempo di dire, alla maniera americana "Marcus!sei cresciuto, campione!" che si dissolve come il cemento dentro una putrella...Ma che senso ha?non ha spiegato niente, non ha spiegato perchè cazzo le locuste, in teoria, combattono contro gli splendenti da anni,ma degli splendente non ne abbiamo visto traccia fino all'ultimo Gears... Quanto pare che per loro uscire sulla terraferma sia parecchio facile...


Dom Dies....
Dom muore...Si, mi dispiace dirvelo, se vi state spoilerando alla grande il gioco. Ma Dom muore...Nella situazione più improbabile del mondo.
Vi spiego, con un semplice disegnino.

N: Nemici

G: squadra di Marcus


ecco il disegnino, ovvero la situazione in cui Marcus muore


     N
 N G N
     N

La Squadra di Marcus è circondata, e Dom si sacrifica per aprirgli un varco....ok...
Tornate al disegnino sopra, malamente fatto, e mettete al suo posto una normale location di un qualsiasi Gears of War...Ma non è sempre così? non ci sono almeno 20 momenti in ogni gioco in cui siamo circondati da ogni lato, eppure ci salviamo sempre il culo? A me pare proprio di si, specialmente pensando che nel 2 entravamo nella roccaforte delle locuste. Più circondati di così...
bene, fin qui è chiaro...Dunque, caro Dom...perchè ti ammazzi, quando queste situazioni le vivi da 13 anni? 


The Stalkers...
Gli splendenti...ok, sono locuste, che brillano...come brillano pure gli umani...e sono venute fuori, più forti di prima, ora che le locuste DOC sono state prese a calci in culo dagli umani...
ma se gli splendenti hanno leviatani, strani alberi che spuntano dal nulla e merda varia, così potente che all'inizio di Gears 3 la nave madre, che andava in giro per il mare da 2 anni, viene distrutta in men che non si dica, come cazzo hanno fatto gli umani a resistere tutto questo tempo? mi spiego: se al minimo attacco gli splendenti hanno fatto a pezzi tutto, allora come possono gli umani aver tirato avanti per tutto questo tempo? non vi sembra un pò forzato? a me si...


Marketing..
GOW 3 ha la stessa identica grafica di Bullestorm...Da febbraio, quando è uscito il capolavoro della people can Fly, era stata annunciata l'uscita di Gears 3 per aprile, poi rimandata perchè erano usciti troppi videogiochi. Ok, epic, avete posticipato per fare più sordi...Ma allora, non potevate pure rimettere mano alla grafica, in modo da regalare un prodotto che sarebbe stato attuale anche ora, ad ottobre? Mi spiegate perchè volevate fare più soldi vendendolo ora, ma non avete pensato "oh questi poverelli hanno aspettato altri 6 mesi, almeno facciamo delle migliorie". No,è esattamente uguale a come sarebbe stato ad aprile...Solo che, se fosse uscito ad aprile, ora da quei ladri di Gamestop lo avremmo pagato 40€, e ci saremmo comprati a prezzo pieno magari R.A.G.E. . Epic infami ,non c'è niente da dire...Ok, questa cosa non c'entra molto con la mia votazione, ma mi sembrava comunque giusto farlo notare...
 

Cursed Crusade( Quando IGN non sa dare i voti)

quarta crociata. Denz De Bayle, un templare, si reca in Terrasanta per cercare il padre, sparito dopo la terza crociata contro gli infedeli. A seguirlo, Esteban Noviembre, mercenario spagnolo a cui il francese ha salvato la vita. Bene, la parte storica c'è. Aggiungiamo poi che i due uomini portano una maledizione, il che equivale ad essere braccati dalla morte stessa!(che sembra morte di darksiders unito a Drizzt Do'urden), dunque dovranno penare parecchio per salvarsi la vita. Per non dire poi che, come spero saprete, la quarta crociata non arrivò mai a Gerusalemme, ma si fermò a Costantinopoli. Dunque, non sarà facile neanche arrivare dove si trova il padre di Denz, visto anche che Baldovino, uno dei grandi baroni crociati, non si è unito alla liberazione della Terrasanta che per i suoi fini, poichè le sacre reliquie della cristinità potrebbero salvare anche lui dalla maledizione, che sembra praticamente affligere tutti i guerrieri di ogni tipo.
Bene, ora che la storia è finita, passiamo alla vera recensione...
PERCHE' CAZZO IGN DICE CHE QUESTO GIOCO E' BRUTTO?
Cioè, Cursed crusade non è certamente Gears Of War, visto che è il primo progetto della casa francese, ma intrattiene che è una bellezza. Sia chiaro, io l'ho fatto tutto in multiplayer, ridendo ovviamente dei difetti grafici palesemente migliorabili del gioco( apri il ponte levatoio, e le catene NON SI MUOVONO), ma il gioco di per sé mi è piaciuto. La trama ci sta, la storia è congeniata bene, con personaggi esistenti, molto alla assassin's, per intenderci. Appunto, possiamo dire che il difetto sia la grafica. Ok... Solo la grafica... Bene...IGN gli da 4...
4...
4 è il voto che ha lo schifo, la merda più assoluta...Secondo me, Cursed Crusade non se lo merita. Cioè, se ci giocate in due veramente vi intratterrà che è una bellezza...Poi ha molto del GDR, usate abilità nuove, nuove tecniche, cambiate armi di ogni genere( asce, spade, mazze, chi più ne ha più ne metta), e, quando avrete la maestria a livelli alti, taglierete teste, mani e piedi che è una bellezza. Davvero, giocateci, vedetelo, e poi ditemi se è veramente da 4...Cioè, giocateci in 2...Perchè io ho giocato in coop. Personalmente, gli do un 7...Perciò ne vale la pena, detto papale papale...Tanto ora si trova a poco, se lo trovate(pare sia sparito dal mercato).

domenica 2 ottobre 2011

Doom 3

Il male...fa paura...
Lo dimostra bene doom 3, uno dei giochi che mi ha spaventato di più, sinceramnte parlando. Sarà perchè sono un grande appassionato della Id Software, e perchè penso che Doom abbia dato molto, tanto, tutto ai nuovi giochi, comunque questo è il miglior gioco di paura che ho mai giocato. Sia chiaro, ho giocato Dead Space, F.e.a.r., resident evil e vari, ma questo gioco fa PAURA. C'è la giusta oscurità, gli giusti oggetti che cadono al momento giusto(e a volte non sono oggetti...), e i giusti mostri stronzi che vi vengono alle spalle zitti zitti per poi farvi un bel BUH appena vi girate...Insomma, se siete emozionabili come me vi cacherete sotto, specie giocandolo con la giusta atmosfera...Su questo mi raccomando: immedesimatevi nella storia, ascoltate i PDA che trovare, le mail, i video e tutto. guardate ogni cosa, e sentite il gioco come vostro!sentitevi il marine appena arrivato su Marte che scopre che le forze oscure stanno prendendo possesso della base, ma prende a calci in culo tutti senza troppi problemi(Ingoia questo, Isaac Clarke!) qualunque cosa che vede, massacrando i demoni NELL'INFERNO STESSO!!!!Insomma, tante armi, mostri, una difficoltà elevata già dalla seconda modalità più facile( in alcuni casi dovrete ricaricare la partita ,perchè una singola azione vi costa la vita), contrastati però da una storia pressochè inesistente(almeno da qualche parte dobbiamo cadere, no?). Tra l'altro ora si trova a molto poco, perchè il gioco è uscito parecchio tempo fa, dunque vi consiglio di comprarlo con la massima sicurezza. Vi ritroverete una perla coi fiocchi, meritevole di un 9.5 solo per la storia assente. E poi gira alla grande su ogni computer, visto che è vecchio. Che altro vi devo dire, che potrete uccidere bambini insetto con una motosega? che avete un arma le cui iniziali stanno per Big Fucking Gun? Compratelo, e basta...o scaricatelo...Ormai potrebbe benissimo essere un Abandonware...Forse...

sabato 1 ottobre 2011

Enciclopedie dei Mostri e degli Spiriti Giapponesi

Avete presente il Giappone? immagino di si. Avete presente i cartoni Giapponesi? immagino sempre di si. Bene, avete presente ora quei mostri, quelle creature senza senso, che ogni tanto appaiono proprio in questi cartoni(primi fra tutti le rane con la scodella sulla testa o i demoni col corno modello Lamù)?Bene, se vi siete sempre chiesti chi siano questi esseri, e perchè vengano costantemente messi in ogni cartoni, queste due guide fanno per voi. Shigeru Mizuki, grande disegnatore di ben 84 anni, ha deciso, tempo fa, di racchiudere le storie riguardanti i molti mostri che si trovano nel suo paese, e il suo lavoro, durato parecchi anni, ha finalmente dato vita a tutto ciò. Dico finalmente, perchè per noi, che del Giappone sappiamo poco o niente, questi libri sono veramente una squisitezza! Nel senso, ci sono più di 700 mostri tra tutti e due i libri, e leggere le storie di notte, magari d'inverno, davanti al fuoco, è veramente una bella sensazione, che non mi ha fatto passare l'esame di economia, ma per cui non mi pento affatto. Certo, alcune storie sono uguali, o magari con solo piccoli cambiamenti, ma...alla fine..secondo quello che io penso, come noi abbiamo i Santi, il Giappone ha queste piccole entità, a volte benigne a volte maligne, che interagiscono talvolta con gli umani. Sicuramente un libro piacevole, specie se siete Giapponofili come me, che vi farà passare mooooooooooooooooooooolto tempo immersi nella lettura...Anche perchè, una volta finito, vi troverete a rileggere magari le storie dei mostri che vi sono piaciuti di più, o quelli più classici, come i Tanuki e le Kitsune, gli animali super intelligenti e furbi maestri del trasformismo... Anzi, se posso darvi un consiglio personale, comprate questi due libri( l'enciclopedia dei Mostri prendete la versione integrale, che costa meno),  e poi guardate Pom Poko, che ho già recensito, e che racchiude in sé molti di quei mostri di cui leggerete...Niente voto: non si può dare un voto ad un'enciclopedia...Però è da leggere assolutamente...Si, questo si...

giovedì 29 settembre 2011

Magia d'inverno( un po' per sognare, e ci riesce)

Ho comprato questo libro anni fa, insieme a Topolino, perchè mi aveva incuriosito leggere per la prima volta un romanzo di Tove Jansson. Per carità, non ho mai visto la serie che andava in onda su super3, perchè non mi è mai piaciuta..Ma, diavolo...Pochi libri ho letto magici come questo. Lo so, sembro un ragazzino, e di cervello ci sto, ma leggere Magia d'inverno quando fuori fa freddo, magari accoccolati sotto le coperte, o su una poltrona vicino al fuoco, è veramente una magia. Il libro parla del troll Mumin che, unico della sua specie, si sveglia durante l'inverno, quando solitamente la sua razza è in letargo. Ma, ovviamente, ciò che non conosci ti spaventa, dunque inizialmente Mumin è spaventato da ciò che ha intorno. La conversione arriva dopo, ma non voglio spoilerare troppo(non che ci sia molto da spoilerare: è un libro per bambini). Ad ogni modo, molti storceranno il naso, visto che la precedente recensione era Stephen King, che mi ha deluso, e ora elogio un libro per bambini di età massima 9 anni( è il posto dove ho trovato gli altri romanzi). Però, qui, saranno le immagini dell'autrice, sarà lo stile narrativo molto semplice, troviamo un'atmosfera veramente magica. Non so, dite quello che volete, ma a me personalmente come libro è veramente piaciuto. Certo, se avete dei figli piccoli potrete leggerglielo la notte, ma leggetelo anche voi. E' bello, davvero. So che è una recensione sconclusionata, ma alla fine il libro si trova a veramente poco, e saranno massimo 100 pagine, da quel che ricordo. Dunque, direi che si può pure fare,no? Faciteme stu favore dai! diciamo che la mia parte di bambino gli darebbe un bel 9, non 10 perchè la seconda parte ha degli alti e bassi.

martedì 27 settembre 2011

L'acchiappasogni(o acchiappasoldi, che dir si voglia)

4 amici, ormai uomini, si ritrovano annualmente in un vecchio chalet, posto nel mezzo di una foresta, dove vanno per cacciare a più non posso in una settimana di metà novembre. Ma, ovviamente, il male è dietro l'angolo, e presto vengono catapultati in una storia molto più grande di loro. O forse no? perchè sembra che alcuni di loro abbiano la capacità di fronteggiare il male, forse per quell'amico "speciale" che condividevano...Forse l'umanità ha una speranza?
Di sicuro non ce l'ha questo libro. Mi sono apprestato a leggere l'Acchiappasogni perchè, memore di qualcosa che avevo letto e mai finito di Stephen King, speravo di ritrovare la  paura e il terrore che, secondo molti, questo autore riesce ad esprimere...
Beh, la sto ancora cercando...O meglio, dopo la prima parte, quando ancora non si capisce bene cosa minacci la terra, il libro è ben fatto....Il problema viene dopo, quando diventa tutta una serie di dilungate narrazioni, che in parte si potevano pure risparmiare. Forse non ho mai letto bene Stephen King(il mio tentativo di leggere It risale a ormai 10 anni fa), e questo romanzo è stato un cambiamento a cui devo abituarmi. Fatto sta che mi ha deluso. Diventa troppo palloso alla fine, e in alcuni momenti mi sono ritrovato a saltare qualche riga, perchè sapevo che era un inutile ripetersi di cose già dette( ah,sono chiuso in questa stanza! ,ah, ho i poteri psichiciii!, ah, devo trovarli tutti e due ed ucciderli bang bang!). In sostanza, che dire? delusione? le aspettative erano ben altre, devo ammetterlo. Una bella storia di alieni ben raccontata poteva essere piacevole. Certo, ora, se lo troverò in offerta, prenderò anche The Dome, e se è vi farò sapere. Ma questo acchiappasogni mi sembra solo un bel romanzo per acchiapparesoldi. Visto che King l'ha scritto durante la convalescenza dopo l'incidente d'auto che l'ha coinvolto(era un pedone, sia chiaro), non mi stupisco che fosse ancora un pò rincitrullito dalla botta quando ha partorito quest'idea... Però, l'unica consolazione è che, da quello che mi hanno detto, il film è molto, molto peggio. Premetto che non do un voto, perchè forse l'intera recensione mi farà odiare a morte da tutti, e poi non me la sento di giudicare un autore di questo livello da un solo romanzo. Prometto, una volta finiti il raccoglitore di anime e la trilogia di Bartimeus, di riprendere mano ad It, e di fare una recensione coi fiocchi. In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi saluto de core! ciaociao

giovedì 22 settembre 2011

Super 8 (per me però è 7)

Una creature misteriosa si aggira nella cittadina di Lillian, di cui solo l'esercito sembra sapere qualcosa. Ovviamente, spetterà a dei bambini, coinvolti, loro malgrado, nelle oscure faccende dei militari, scoprirne del più sulla creatura, per poi aiutarla a sfuggire dalla morse dei nemici in tuta verde. 
Bene, la trama è questa...ovviamente c'è sotto altro, tipo il film che i ragazzi stanno girando, che fa da contorno all'intero lungometraggio. Ma io non voglio riassumervi il tutto così, dicendo per grandi linee cosa succede, chi vive, chi muore, chi si innamora, chi se la prende nel secchio. No...descrivere super 8 è molto...molto...MOLTO semplice

Goonies+E.T. 


Ecco, tutto si riconduce a questo. Prendete due film di Spielberg, mettetici i mostri che non compaiono mai di J.J. Abrahams( Vedi Cloverfield o il mitico fumo nero di Lost) e avrete Super 8. Beh, ovviamente questo dovrebbe farvi capire che il film è eccezionale, viste le due menti che ci hanno lavorato. Ma si legge anche tanta, tanta, troppa voglia di fare semplicemente soldi a palate. Perchè? consideriamo i generi. I Goonies ha riscosso un successo epico, così come E.T. (altrimenti non era il simbolo della Amblin, no?), per non parlare di lost e di Cloverfield( che hanno inaugurato il "c'è non c'è" dei mostri). Come  ho detto prima, mettiamoli insieme in un bel minestrone, e naturalmente troviamo poco sangue, umorismo che piace a grandi e piccoli, l'amico ciccione( Palla di lardo nei Goonies), il ragazzo mezzo sfigato( copia di quello dei Goonies), i militari bruttoni cattivoni( E.T.), tanti momenti toccanti( mamma è morta, sigh sigh...papà mi odia, sigh sigh), confortati da momenti poi felici( papà ora mi vuole bene, yeh yeh! lei mi ama, yeh yeh!), e dal classico alieno che, sotto sotto, non era così cattivo( mangiava le persone, però era perchè aveva un calo di zuccheri, non fateci caso).
Per carità, il film a me è piaciutissimo, e ieri l'ho visto per la seconda volta. Però, appunto, dobbiamo non solo guardare agli effetti speciali a gogo( il pezzo del treno in primis) e ai nomi dietro, ma alla bella zuppa fredda che ci hanno rifilato( mischiare insieme tante idee non vuol dire farne una nuova). Insomma, un bellissimo film, ma la cui idea di base, se analizzata bene, non è niente di nuovo. Comunque, vedetelo, questo di sicuro. Ma niente di più... infatti merita un 7/10, 2 punti in meno per l'innovazione

martedì 20 settembre 2011

Troll Hunter (ma si, facciamoci del bene)

I troll esistono...dico davvero... andate a chiedere a André Øvredal(non chiedetemi come si pronuncia), che dice, e ripeto dice, che ciò di cui vi parlerò è in realtà solo il rifacimento di un vero lungometraggio, di circa 248 minuti, speditogli in maniera anonima da un ragazzo che voleva far sapere la verità. Insomma, Blair Witch Project Norvegese, direte voi...no, BWP a questo gli fa, scusate il termine, una sonora pippa!
Troll hunter è veramente  un ottimo film, che dimostra come il folklore nordico possa piacere e catturare, in una sorta di fantasy oscuro, cui nessuno di noi è abituato. Insomma, spiegandolo per lunghe linee( non che ci sia molta trama, ve lo premetto), un gruppo di ragazzi, inizialmente interessato ai cacciatori di frodo, scopre con orrore che le foreste norvegesi, come si diceva da sempre, nascondono creature terrificanti, i Troll. A difendere la Norvegia da tutto ciò ci pensa Hans, il cacciatore che porterà con se i tre ragazzi, per far capire loro cosa sia il suo mestiere. Bene, già così a me il film mi ha incuriosito parecchio, ed ho cominciato la visione un pò titubante, chiedendomi solo una cosa:"ma quanti troll faranno vedere?non è che ce ne mettono uno e poi sono tutti "Frush frush" e gridi fuori campo?". Beh, devo ammettere che mi sbagliavo.
Troll hunter(o Trolljegeren, se lo volete dire alla norvegese) è una vera pietra miliare del nuovo cinema, di quei Mocumentary alla REC e Blair Witch project che, sinceramente, mi avevano abbastanza rotto i coglioni con i loro "BUH"". No, qui di buh non ce ne sono, ma le "chicche" si sprecano. Ve ne dico una per tutte: se siete cristiani, non fate i cacciatori. I troll sentono l'odore di sangue cristiano, anche se vi ci spalmate addosso chili di profumo. E, ovviamente, i troll diventano pietra, come quelli di Tolkien( che da noi, nell'Hobbit, furono chiamati "uomini Neri"), che ha attinto apiene mani dalla mitologia Norrena. Insomma,il succo potrebbe essere "se vi piace il fantasy vi piacerà questo film", ma penso che non ci si riduca solo a questo: guardare Troll Hunter anche solo per i paesaggi varrebbe pienamente la pena, specie sapendo che la Norvegia è veramente un posto del genere in inverno, dove il sole si vede poco, e la neve invece anche troppo. In alcuni casi vedremo lande desolate, dove non c'è nemmeno una casa in lontananza. Qualcosa di bello, dove sicuramente André Øvredal ha fatto bene ad ambientare il suo film, facendoci capire che i Troll si nascondono nei posti più sconosciuti all'uomo, proprio perchè le creature fantastiche ormai possono poco contro l'incalzante scienza umana, e solo nei luoghi sperduti, dove l'uomo riscopre veramente se stesso, e il contatto con la natura, i Troll possono tornare in vita.
Come voto un ottimo 8/10, rimpiangendo di non essermelo gustato al cinema, ammesso che al cinema sia mai uscito...Vedetelo, ve lo consiglio davvero

gli Esclusi(L'unico escluso qui sono io)

Parte della popolazione terrestre sparisce senza motivo, lasciando dietro di sé solo i propri vestiti.

Una persona qualunque già a questo punto sarebbe piuttosto esaltata, specie pensando che questa trama ha dato il via a circa 10 libri. Beh, non è propriamente il mio caso. Per non spoilerare troppo, posso dirvi che gli esclusi, primo libro di questa serie che ha avuto tanto successo in America, è un classico thriller con basi cristiane, dove troviamo l'apocalisse, l'anticristo, e compagnia bella. Ma in questi primo libro le cose sono terribilmente confuse, mischiate tra loro, e pallose, dando l'aspetto di un enorme brodo fatto male. Forse ho letto solo il primo libro, dunque non sarebbe da fare un parere già da ora, ma sinceramente la vedo come l'ennesima prova di guadagnare con la classica apocalisse, cercando di infilarci prima l'assoluzione, che ha portato i veri cristiani in cieli. E' un libro brutto, a tratti noioso e mortale, e leggendolo mi sono sentito io l'unico vero escluso... A meno che non lo trovate come me, a 3 in una bancarella, non prendetelo. Ma pure a 3 euro non ne vale la pena...

mercoledì 14 settembre 2011

Shadow of the Damned

"...and that name is Garcia Fucking Hotspur!"

La tua ragazza viene rapita e portata all'inferno.Tu sei un messicano cacciatore di demoni, cazzutissimo, che ha dalla sua un demone-teschio che fa battute sconce e può assumere la forma di qualsiasi(diciamo qualsiasi) cosa, anche una "pistola gigante". la tua missione è andarla a riprendere massacrando demoni. Secondo voi chi può aver lavorato ad una storia del genere?
ovviamente Suda 51 e Shinji Mikami, i geni che sono dietro molte grandi opere giapponesi( vedi innazitutto resident evil 4, a cui i giochi moderni devono veramente molto). Beh, la trama non è né più né meno questa, contornata da parolacce in messicano e inglese di ogni tipo. Può non venirne fuori un gioco stupendo? beh, per gli appassionati del già citato Resident evil 4 sarà sicuramente così: shadow of the damned è un'opera d'arte, forse non la grande opera che ci si aspettava inizialmente, ma comunque un gioco fantastico, che porta finalmente una nuova ventata in tutti quei giochi "sparasparacoperturaspara" che hanno invaso il mercato. Certo, a molti sembrerà una copia di resident evil 4 o 5(anche se questo mi piace moooolto di meno del predecessore) solo con i demoni, ma chi, come me, ha comprato il gamecube solo per giocare RE4(magari così spero di non essere l'unico matto) saprà sicuramente zittire queste malelingue. Sotd è un gioco bello, che riesce ad appassionare, a volte stupendoci anche con qualche nuova idea( i cuori umani per proteggersi dall'oscurità o i mitici livelli 2D degni di un gioco da sala giochi). Sicuramente poi il carisma dei personaggi fa molto, e Johnson è la miglior spalla comica che abbia mai visto in un videogioco, che a volte mi ha fatto pure fare una bella risata. Ma sono belli i libri sparsi nel gioco, le strane perversione dell'inferno, o le leggende che si raccontano nel mondo dell'oltretomba( così come quando Garcia tenta di leggere l'inglese con un impeccabile accento messicano). Poi,a mio parere, sembra un gioco uscito da un film horror anni 80, con ambientazioni tetre, una spalla comica, qualche mostro, e una ragazza sempre poco vestita. Ma cosa volete di più, se non andarci subito a giocare? premetto però che, come anche Vanquish, giochi del genere non lasciano niente al multyplayer, e forse l'unica pecca, assieme a ciò che ho appena detto, è l'impossibilità di saltare i filmati, nonostante si è finito il gioco già 2 volte...ma per il resto, vale sicuramente la pena. Mi sento di dargli un bel 9/10. Certo, recensisco solo giochi con voti alti, però scusate: per recensire un gioco ci si deve giocare fino in fondo, dunque,perchè giocare ad un gioco brutto? cmq uno che ho finito fino in fondo c'è, e la prox volta ne parlerò...tenetevi pronti a parolacce e impropri

Vanquish( epilessia portami via)

Eccomi, finalmente trovo un po' di tempo per scrivervi un'altra recensione di quello che,a mio parere,è uno dei più bei giochi usciti negli ultimi anni. Sto parlando, come avrete già letto, di Vanquish!
Partiamo da una piccola introduzione: il mondo, durante il XX secolo, ha conosciuto un incremento demografico praticamente ingestibile, e la popolazione è arrivata ai 10 miliardi di individui. Ciò ha portato il governo americano a creare una nuova colonia, la Providence, stanziata però nello spazio. simile ad un enorme anello, è lì che si svolge il gioco. Ma ovviamente la trama non è solo questa. Si, perchè intanto la Russia ha progettato un attacco contro gli Stati Uniti, che compie distruggendo con un raggio a microonde l'intera San Francisco. Potrete capire che ciò farà rodere parecchio agli Statunitensi, visto che i loro nemici hanno anche intenzione di conquistare la Providence. Proprio per questo non c'è momento migliore per sfoderare l'ARS, ovvero una superarmatura tecnologica, creata dal professor Candide. A guidarla, dall'interno, è Sam Gideon, un ex sportivo costretto a fermarsi dopo un infortunio. Ok, direi che possiamo fermarci qui.
Parliamo d'altro: Vanquish è ufficialmente il gioco più boro che io abbia mai giocato. Non sto scherzando. Forse potrebbe essere alla pari solo con God of War, ma anche di ciò dubito fortemente. Certo, Kratos è leggermente più carismatico come personaggio, nonostante nell'ultimo capitolo sia un pò troppo "ah me rode er culo spacco tutto", mentre Sam è un pò più sottotono. Forse anche perchè non ha 3 capitoli alle spalle. Comunque, a parte questo, Vanquish ha dalla sua la da me ribattezzata "boraggine tecnologica", perchè in GOW i mostri erano enormi, si, ma non tutti...Qui almeno 5 volte troverete dei mostri che sono 100 volte il vostro personaggio, per non dire molte di più...e , credetemi, questo contribuisce molto a farvi sentire degli dei quando riuscite ad eliminarli...Certo, ci sono le classiche combinazioni di pulsanti tipo fatality che Kratos ci ha insegnato, ma Vanquish è bello proprio perchè, nella maggior parte dei casi, si distingue dai suoi predecessori che avevano voluto emulare il successo di God of War. la prima cosa che fa la differenza, e badate a memorizzarla, perchè potrebbe salvarvi la vita durante il gioco, è che Sam non è un superuomo, ma la maggior parte della fatica la fa la tuta, com'è giusto che sia. Difatti, l'ARS vi farà andare più veloci di qualsiasi uomo, vi farà menare a mani nude robot grandi come Mazinga, e vi permetterà di rallentare il tempo, ammazzando nemici a più non posso, ma, una volta consumata l'energia saranno cazzi vostri: l'armatura va in surriscaldamento, e la velocità di schivata è decrementata del 30%, così come non potrete usare tutte le funzioni dette sopra. Potete immaginare che, in quei 30 secondi necessari per farla ricaricare, sarete un normale essere umano con un'armatura di ferro addosso, che poco può fare contro raggi laser o missili. Quei 30 secondi vi sembreranno lunghi ore...ma credetemi, è anche questo che rende bello il gioco. Certo, è difficile, molto difficile( tra modalità media e difficile sarò morto 100 volte), ma dura tanto, ed è un'esperienza videoludica da non farsi scappare per niente al mondo. E' un platinum games, e questo già fornisce un'ottima garanzia( guarda Mad World o Bayonetta). Inoltre sommate che alla lavorazione c'era Shinji Mikami, e la cosa è fatta. Passiamo ai voti.
Storia. 70/100( un pò troppo....scontata, una volta saputa)
Epilessia120/100( non giocateci troppo, o vi avrò sulla coscienza)
velocità 140/100( forse l'epilessia è causata anche dall frenesia del gioco)
boraggine lo sapete già(così non mi sbilancio)
in tutto è sicuramente un gioco da comprare, ma non me la sento di dare un voto, perchè il finale prospetta un secondo capitolo, e prima di dare un voto definitivo volevo attendere quello. Lo sapete che dare un voto ad un numero per volta non mi piace tanto... 
Comunque, ora da quegli infami di Gamestop costa ancora troppo, dunque penso dobbiate ancora aspettare, a meno che non volete sborsare 35€ per un gioco di marzo 2010...Io personalmente l'ho comprato sul loro sito i n offerta, pagandolo usato 20 €. ma pare che ora la cosa sia scaduta... 
Un salutone,e attendiamo con ansia questo Gears of War 3

mercoledì 24 agosto 2011

Chiedo venia

Dovete veramente scusarmi se non scrivo niente da tanto, troppo tempo, ma le impellenze legate alla laurea mi stanno tenendo fisso a casa a lavorare come un matto. Se contiamo pure un altro esame che devo fare prima della tesi, capite bene che navigo parecchio nelle feci...Ad ogni modo prometto che presto mi farò perdonare. Giurin giuretto!

giovedì 21 luglio 2011

King of Thorn ( Non c'è manga senza spine)

Cominciamo subito dicendo che non ho letto personalmente il manga ma, come dicono sempre molti, "ho visto il film", ed è davvero ben fatto. Ma, come si dice in Inghilterra, "begin from the beginning".
Avete presente la bella addormentata, la fiaba più volte reinterpretata in cui una bambina viene maledetta da una fata potente a cui non piaceva mangiare con le mani, poi "smaledetta" da una fata meno potente ma con tutte le posate al loro posto, e che si punge con un bello spillo della grandezza di un pino che ucciderebbe chiunque, cadendo invece addormentata per 100 anni( forse erano di più, non ricordo molto bene, scusate)? Bene, Fondamentalmente King Of Thorn non c'entra niente con questa storia, ma più volte la bella addormentata verrà citata dai protagonisti, per qualche minima similitudine tra anime e fiaba.
Qui è tutto leggermente più cupo e apocalittico, perchè un virus mortale, chiamato medusa, pietrifica, come suggerisce il nome, ogni individuo contagiato, riducendolo in pochi giorni ad una bella statuina. Al non c'è rimedio di nessun genere, dunque l'umanità prende una decisione drastica: 160 individui verranno congelati, cosicchè, quando verrà fuori una cura, almeno qualcuno avrà qualche speranza di non arrivare all'ultima fase della malattia e salvarsi. Le capsule di congelamento, studiate per l'occasione, hanno una durata anche di 100 anni, e sono completamente automatizzate, nel caso nessun uomo sopravvivesse al virus. Insomma, una vera e propria botte di ferro per quei 160 prescelti, che dovrebbe garantire al 100% la loro salvezza dal virus. Ma qualcosa va storto.

Segue Spiegazione della trama( non ancora lo spoiler, quello sta più in fondo), se non volete fregarvi niente, non continuate a leggere. Già da ora vi garantisco che vale la pena vederlo, anche perchè ti anime di nuova generazione tradotti nella nostra bella lingua se ne trovano sempre di meno.


Insomma, questi poveri prescelti si svegliano nella struttura dove erano tenuti, che però ora è diventata un enorme roveto, dove strani esseri degni di un incubo si aggirano, gioendo di quella bella carne fresca fresca. 154 persone vengono massacrate prima ancora che ce ne rendiamo conto, e i poveri 6 superstiti dovranno trovare la strada per la superficie, attraversando cunicoli semidistrutti e irti di rovi e mostri che ricordano molto alcuni apostoli di Berserk. Ovviamente la trama non è solo questo, perchè di ognuno di loro verrà raccontata la storia, fino a farci capire che tutti quei 6 sopravvissuti hanno subito forti traumi nella vita, e forse proprio per quello sono gli unici superstiti. Ma ora la trama si impelaga un pò troppo. Comincia lo spoiler, da leggere dopo aver visto il film o almeno letto il fumetto. Comunque, ripeto, è un ottimo anime, consigliato, anche se a volta le animazioni in computer grafica mi fanno storcere un pò il naso (a me che sono un fiero Miyazakiano).


Spoilerissssssssimo!!!

bene, Kasumi, la nostra diciamo protagonista principale, è una ragazza fortemente complessata, a mio parere, che ad ogni occasione, almeno prima dell'esperimento, ha provato a suicidarsi in ogni modo e maniera. Bene, in questo le è stata vicina la sorella,  Shizuku , che le ha sempre impedito di uccidersi. Insomma, ora arriva la svolta.
Perchè scopriamo che Kasumi, in un impeto di maestosa felicità, ha tentato nuovamente di uccidersi poco prima del congelamento, cercando di far gettare con lei la povera Shizuku, responsabile solo di avere una sorella deficiente. Fatto sta però che, SUPERSPOILER, Kasumi è in realtà riuscita nel suo piano, e molto prima di essere ibernata.
Si, perchè mentre ad inizio cartone facevano vedere la ragazza che entrava sicura e tranquilla nella capsula, in verità lei si è splattata allegramente sugli scogli, mentre Shizuku, colpita dalla deficienza della sorella, è impazzita, e, sottoposta ad esperimenti per testare il suo potere paranormale( Otomo ha fatto storia), le rodono parecchio le gonadi e scatena sul mondo tutti i suoi incubi in carne ed ossa. E questo spiega spine e mostri, per sottolineare penso l'isolamento di Shizuku ora che la sorella è morta. 
Ma molti si chiederanno " come mai in tutto l'anime ci sta Kasumi?". Devo ammetterlo, inizialmente pensavo che, come rivelato in una flashback, la pazza tendente al suicidio avesse compiuto quel gesto in modo da mandare alla salvezza la sorella, ma non era così. Si, perchè Shizuku ha creato, tramite i suoi sogni, un'immagine reale della sorella, rimettendola a posto nella cella. Facendo continuare tutto, insomma, come se Kasumi non fosse mai morta. Dunque Kasumi è in realtà una manifestazione onirica della potente mente di Shizuku( sempre come Akira di Otomo). E ok..... -_-" ...Se posso dire la mia, però, questo dramma psicologico ha fatto perdere, almeno ai miei occhi, molta della bellezza di questo anime. Nel senso, in realtà i prescelti sono rimasti nelle loro capsule per due soli giorni, proprio quando Shizuku è impazzita. Ok, fin qui tutto chiaro. Ma sviluppare una trama un pò più semplice e magari "fica" no? Insomma, si perde nel finale, proprio come Akira. 
Anche perchè fanno morire un grande personaggio come Marco, il "principe" che avrebbe dovuto salvare la bella addormentata, e che era veramente un boro, lasciatemelo dire! per innnumerevoli volte pensi "ecco, ora muore, tanto come si salva stavolta?", e invece riciccia come l'erba cattiva. Poi non ho molto ben capito cosa la sua morte porti. Nel senso, chi ha visto l'anime mi capisce, lui dovrebbe spegnere Alice, il supercomputer che domina tutta la struttura dove si trovano. Ma...perchè? cioè, Kasumi raggiunge cmq la sorella e il suo vero corpo, da quel che mi pare..Boh, sarà che dopo un pò non mi ha molto preso. Però ripeto, è un bellissimo film. Anche Akira appunto, è un manga supremo, ma negli ultimi numeri prenderesti Otomo e lo sbatteresti contro un muro fino alla morte per la complessità e l'improbabilità del fumetto. Qui è lo stesso. Un film come anche ORIGINE, che a breve recensirò: bello l'inizio, bella la trama, finale che lascia alcuni a bocca asciutta. Me incluso.

martedì 12 luglio 2011

Consigliatissssssssssssssssimo!

Oggi finalmente ho deciso di fare qualcosa di utile per voi. Quindi niente inutili recensioni che magari non leggete, ma un semplice con(s)iglio per tutti i librofili come me, che personalmente preferisco un bel tomo cartaceo ad un semplice aggeggio infernale su cui mettere grandi libri che sono stati scritti con carta,penna e tanto sudore(ma meglio non impelagarmi in una arringa contro ebook,ipad o altro, sennò non finisco più e poi ferisco troppi cuori). Quindi, anche un po' per rendere onore a tutti loro, ecco un buon sito da cui acquistare. Non conosco nessun altro sito che abbia titoli a così poco( personalmente ci ho trovato molte volte delle grandissime offerte, come 3x2, sconti del 30% o 40€ in meno per ogni 100 spesi). Bene,il sito in questione,che penso molti conosceranno, è www.bol.it, dove troverete moooolti, molti libri, tra cui probabilmente quello che cercate(io ci ho comprato tutta la saga della ruota del tempo,pagando almeno il 50% meno che in qualsiasi negozio). La spedizione sopra i 19€ è sempre gratuita,e potete pagare in contrassegno. inoltre vi consiglio di aspettare sempre le offerte, perchè in un modo o nell'altro ce n'è sempre qualcuna( personalmente ci ho sempre acquistato libri di fantasy o fantascienza, perciò non so poi gli altri quanto possano costare). Niente, solo questo. Scusate se non scrivo da un pò, ma sono parecchio impicciato con la tesi, e non ho molto tempo. E scusate se scrivo pò non come dovrei(cioè po'), però scrivere po' così mi fa perdere troppo tempo...ehehehehehe

venerdì 24 giugno 2011

Duke Nukem Forever (I'M BACK, BABY)

"E' ora di spaccare culi e masticare Chewing-gum...e ho finito le gomme..."

Duke è orma una celebrità: ha ucciso gli alieni, si è creato un impero grazie a casinò e linee di fast food, e ha due gemelle tutte per lui. Ma proprio mentre lo stanno per intervistare l'ennesima volta, l'astronave madre torna sulla terra, e le sue intenzioni sono presto note: vendetta per tutti i  poveri alieni presi a calci nel culo nel lontano 1999. Ma ovviamente anche le donne sono prese di mira, e vengono rapite per dar vita a schifosi alieni. E chi potrà salvare la nostra povera terra da tutto questo? ovviamente il Re, che già è pronto a fronteggiare l'invasione dalla sua Duke-Caverna( ogni riferimento a bat-man è puramente casuale).
Ci hanno fatto penare per anni,in un tragitto di smentite e nuove dichiarazioni che è durato 12 anni. Ma finalmente il Duca è tornato. Ora, credo che se state continuando a leggere siete dei fan come me, che all'età di 12 anni conobbi questo fantastico gioco dissacrante, pieno di sederi e tette in enormi pixel. Duke Nukem 3d ha iniziato una generazione: quella dell'eroe "personalizzato". Qualcuno che parla e comunica, non che avanza semplicemente massacrando demoni dell'inferno( vedi per esempio DooM) o demoni e basta( vedi Hexen o Heretic). Eravamo abituati a questo, e sicuramente in italia abbiamo sentito poco il cambiamento, visto che la voce inglese di Duke non era stata tradotta e non c'erano sottotitoli( forse meglio così, altrimenti i nostri genitori ci avrebbero cacciato di casa.). Ma in America questo ha,per così dire, cominciato tutto: dai primi giochi con qualche tipo di personalità del protagonista ai giochi con burberi omoni carichi di battuti scadenti( ditemi voi se Grayson Hunt non è un nuovo Duke Nukem). Quindi, fermando qui la digressione storica, è spettato a gearbox sfoderare questo piccolo capolavoro. Mettiamo però le mani avanti, e chiariamo. Se non siete fan di Duke Nukem difficilmente apprezzerete il gioco. Perchè le meccaniche sono le stesse,identiche, di 12 anni fa: un gioco semplice, enigmi elementari, frasi scurrili e penose sessioni puzzle. Per un fan è un gioco perfetto, ma per voi abituati ad Halo, Call Of Duty, o anche lo stesso Bullestorm, Duke Nukem forever sembrerà un rovinoso passo indietro. Un salto nel passato, con la classica musica bora di Duke che ci accompagna all'inizio, con alieni massacrati, spiaccicati, congelati, e fatti a pezzi. E con frasi tipo( ne dico una per dirle tutte) "sembra che la Dea Bendata ti abbia appena mandato affanculo!". Certo, a mio parere quelli della 3d realms hanno pensato che enigmi difficili non avrebbero reso onore al gioco: Duke è un uomo tutto muscoli e niente cervello, e mettergli davanti qualcosa tipo un pallottoliere vi causerebbe sicuramente un trauma da piombo nel cervello. Quindi, secondo me gli enigmi sono facili per quello, poi decidete voi...
Poi fantastici i riferimenti a molti altri giochi, vecchi e nuovi, da halo a super mario. Certo, forse il vero, unico punto debole del gioco sono i caricamenti terribili per una grafica non eccelsa(e anche il fatto di aver doppiato il gioco in italiano, quando in inglese la voce di Duke viene affidata da 12 anni al grande john St. John). Ma in fondo il Duca avrebbe voluto per sé un gioco da femminucce, secondo voi? Quindi io personalmente gli do un bell' 8/10 e vi rispondo con un solo coro nel mio cuore, che dice

HAIL TO THE KING, BABY

Ps.Lo so, è una recensione un pò di parte, altrimenti per voi che non conoscete il Duca non è un gioco consigliato...Se lo trovate usato tra un paio d'anni ad un prezzo stracciato, o se volete comprarlo per farvi due risate, allora potete pure prenderlo...ma fermi lì...

giovedì 23 giugno 2011

Stalker( Quel Tarkovskij palloso ma fantastico)

La Zona...
Un luogo inospitale, dove le forme di civiltà umana si riducono a qualche moncone di edificio, carri armati distrutti( di chi ha provato a "Governarla") e veicoli in disuso. E' lì che si avventurano tre persone, ovvero la Scienza( Rappresentata da un professore) l'arte (uno scrittore) e,per così dire, l'uomo( ovvero lo Stalker). Quest'ultimo è una sorta di guida che porta turisti e curiosi nella Zona, che senza gente del genere morirebbero colpiti dagli strani fenomeni all'interno di essa. I tre vogliono cercare una stanza, dove ogni desiderio più intimo dell'uomo sarà realizzato.
Bene, vi ho raccontato a lunghi passi la trama, perchè non voglio rubarvi niente di questo film affascinante. Certo, dura quasi 3 ore, e di queste almeno 2 sono di scene senza parole, con i tre protagonisti che girano per la Zona. Voi penserete "che palle", ma penso che concorderete con me che un film non è fatto solo dai dialoghi. E qui Tarkovskij non delude per niente: il film è una sua personale interpretazione del libro "picnic sul ciglio della strada", racconto del 1971 praticamente introvabile qui da noi, e che io purtroppo non ho avuto modo di leggere. Dunque, non posso neanche fare raffronti tra film e libro, ma posso garantirvi che il primo è una pietra miliare di quel cinema di nicchia che mi affascina da morire. Si,perchè in Stalker c'è un lato umano, un lato thriller, per così dire, insieme a quello fantascientifico e drammatico. Lo Stalker che , a causa delle sue continue incursioni nella zona, ha avuto una figlia deforme, ma che venera la Zona come una sorta di divinità, arrivando a dire che per lui quel posto è tutto. Lo scrittore e il professore che si lasciano andare a lunghi discorsi esistenziali che comunque vale la pena di sentire, specie per alcune perle del primo(il mio personaggio preferito dei tre).
Così sarete rapiti dai momenti in cui lo Stalker deve scoprire le aree "sicure", tirando dei dadi di ferro legati ad un filo. Momenti lunghi, a volte senza stacchi di inquadratura, ma a loro modo molto ben riusciti, secondo me. Ma le particolarità non sono solo quelle, che penso siano rese bene anche nel libro. No, l'effetto più bello, secondo il mio modesto parere, è ciò che la Zona veramente è...Cioè, è un po' complicato da spiegare... Ma rendiamola così
Il film inizia nel bar dove professore, scrittore e Stalker( nel film nessuno di loro ha un nome vero e  proprio) si incontrano. beh, lì, nel mondo esterno, nel mondo che non è la Zona, non ci sono colori: la telecamera ci mostra un triste bianco e nero(ovviamente voluto,il film è del 1979), quasi cupo, come se il mondo fosse stato "scolorito" della sua essenza. Invece, nella Zona i colori sono vivi, la natura è viva: ogni edificio è coperto di vegetazione, di erba rigogliosa che segna quasi una rinascita della natura. Insomma, mentre la terra è in bianco e nero, la zona è piena di colori, e gli Stalker sentono questo cambiamento, tant'è che, appena arrivato, la guida del professore e dello scrittore si assenta per parecchi minuti, per "ricongiungersi" con la Zona... A mio parere è una trama fantastica, per un film fantastico, in cui sono narrate molte altre storie( come quella del Porcospino, un altro Stalker morto suicida tempo prima), e con un finale che lascia aperte molte vie( vedete e capirete). L'unica cosa che c'è da chiedersi è: quel cane nero che segue i tre per tutto il loro percorso...chi o cosa è?



Ps: non do un voto a questo film, perchè, secondo quello che penso, ognuno da il suo, e poi perchè non me la sento di racchiuedere "Stalker" in un voto.

lunedì 16 maggio 2011

The Hoard( per chi da piccolo voleva essere Smaug)

The Hoard è un gioco piccolo(neanche 300 mb) che vi farà passare però minuti spensierati, mentre con il vostro drago saccheggiate villaggi, rapite principesse, o distruggete torri dei maghi. Il gioco è né più né meno ciò che vi ho appena detto: piccole mappe a tempo(di solito 10 minuti) in cui dovrete o accumulare più soldi possibili, o battere gli altri draghi in chi rapisce più principesse, sempre stando attenti ai tanti cavalieri che vorranno recuperarle per accreditarsi onori e gloria. Nel complesso è un gioco ben fatto, che potrete giocare nella pausa tra un impiego e l'altro, visto che non si può neanche salvare. Certo, forse alcune cose sarebbero da migliorare, in primis l'originalità, che dopo qualche partita svanisce del tutto. Ma The Hoard riuscirà comunque a regalarvi momenti simpatici e anche sfida( la modalità HOARD è difficile, e prendere la medaglia d'oro, almeno a mio parere,è impossibile). 
Perciò provatelo e giocatelo, sicuramente vi piacerà. Anche per il fatto che si usa un drago, si accumulano tesori e altre cose "draghesche", gli do un bel 7.5/10, che per un giochino così non è niente male...

mercoledì 11 maggio 2011

Castlevania (Esperienze videoludiche di pregiata fattura)

Su questo articolo sarò molto di parte, vi avverto.
La serie dei castlevania, che ormai vanta più di 20 titoli, tra spin-off, originali o altro, ha sviluppato proprio grazie a questa longevità una eccezionale capacità di intrattenimento, che connota "quasi " tutti gli ultimi titoli usciti. ma cominciamo dal primo che io giocai, nel lontano 1998. Si, i fan di questa serie hanno già capito, sto parlando di

 Symphony of the night

il cacciatore di vampiri Richter Belmont, discendente della famiglia che per migliaia di anni ha ricacciato il conte Dracula nelle tenebre che tanto gli sono care, dopo aver sconfitto l'incarnazione del signore dei vampiri, scompare misteriosamente in una notte di luna piena. maria renard, sua compagna d'avventura nella lotta contro Dracula, comincia la sua ricerca, proprio quando dalle tenebre risorge Castlevania, ovvero la dimora del malvagio vampiro. nello stesso tempo si risveglia dal suo sonno millenario Alucard, figlio di Dracula e di una mortale, che, spinto dal potere emanato dal castello, decide di avventurarsi nuovamente in Castlevania. Così lui e Maria si incontrano, e comincia per i due la ricerca del Belmont sparito e il tentativo di fermare la resurrezione di  Dracula.
Bene, a questo inizio forse qualcuno storcerà il naso, ma posso dirvi con certezza che ci troviamo di fronte alla migliore esperienza 2d mai provata! Castlevania SOTN vanta un rivoluzionario sistema di gioco(nei precedenti capitoli, infatti, usavamo solo i Belmont, mentre qui Alucard è ad un livello superiore, che gli permette di acquisire più potere uccidendo nemici e ottenendo punti EXP). impensabile negli anni 90( non c'erano giochi a scorrimento dove si acquisiva esperienza, tranne i GDR, che erano molto diversi). ma sicuramente a fare un bel gioco non basta solo quello: spettacolari disegni dei personaggi, paesaggi del castello di Dracula, centinaia di armi diverse, e poi...La MUSICA! questo a mio parere è il primo dei grandi punti di forza del gioco. E pensate che ce ne sono altri 2. Sul primo possiamo dire che ogni momento ha la sua musica, e dopo averlo giocato sicuramente vi ritroverete a cantare qualche motivetto senza neanche farci caso, perchè le canzoni sono state realizzate in una maniera ineccepibile. Varrebbe la pena giocarci anche solo per quello.
Ma non finisce qui. No ,perchè entrambi i SOTN( sia quello Jap che quello versione americana e europea) hanno decine di citazioni ad altre opere, che rendono il titolo Konami fantastico. Potrete infatti ottenere armi con Glamdring, o Orccrist( nella versione jap), O mormegil e Gurthang,(in versione Eur), nonchè oggetti come l'anello di Arda, la Nauglamir, o l'anello di Feanor!per i fan del silmarillion, il gioco vale ampiamente la candela, direi. Se poi aggiungete il tirapugni di Tulkas, è fatta! ma troviamo anche spade riferite alla saga di Elric di Melniboné, nonchè oggetti più tipici della cultura giapponese. Insomma, una vera incetta di citazioni dotte. E un altro punto a favore.
Poi, la giocabilità!cazzo, la giocabilità! solo il primo castello ,per uno che non ci hai mai giocato, porta via almeno 10 ore di gioco. Dico il primo, perchè, se finirete il gioco nel modo "buono"( ci sono 4 diversi finali), sbloccherete la nemesi del primo castello. Ovvero, un altro castlevania uguale...ma AL CONTRARIO! all'inizio vi rincoglionierete da pazzi vedendo candele al contrario voi che penzolate sul soffitto. E anche questo castello, fatto correttamente sbloccando tutto, vi porterà via altre 8 ore circa.
E anche completare la mappa non è mica facile. Ogni castello infatti non ha solo un 100% di mappa sbloccabile, ma almeno un 110%, perciò, sommando varie locazioni sbloccabili solo con i codici, arriviamo a circa un 254% di mappa da esplorare. E pure questo mi pare sia un altro punto a favore, che mi ero pure scordato di citare.
Ma anche tutto ciò che ruota intorno fa piacere: familiar, ovvero spiritelli che vi seguiranno e aiuteranno nella vostra avventura, un simpatico vecchietto che vi venderà la sua merce nella libreria, e mostri fantastici che vi faranno sudare 4 camicie( la prima volta che arriverete a Galamoth saranno cazzi amari!).
E poi una volta finito il gioco potrete
Insomma, che fate ancora sulla sedia a leggere questa recensione?andate subito a comprarlo, o scaricatevelo al più presto. 12/10, 200/30, dategli il voto che vi pare, non potete non giocarlo. neanche gli do i voti per ogni categoria, perchè prenderebbe il massimo..

Ok, dopo questo sfogo sul primo Castlevania recensito, passiamo agli altri che ho avuto modo di giocare bene come questo, ovvero quelli per le varie console portatili. Iniziamo da quelli di cui sono un pò scontento, per salire sempre di più.E il primo di questi sarà

Dracula X Chronicles(PSP)

Che dire?delusione?non proprio: alla fine il gioco c'è, anzi, ce ne sono 3, perchè in questo rifacimento 3d troviamo anche Symphony of the night e la prima versione di Dracula X. 
Praticamente il capitolo decimo racconta la lotta contro Dracula di Richter Belmont,che poi troveremo come assoggettato a Dracula in SOTN. E' un gioco fatto bene, sicuramente, ma a tratti veramente troppo difficile: per salvare tutte le ragazze ho dovuto usare la guida,o sarebbe stato veramente impossibile. E poi il mitico quadro che ti cattura nel livello delle barche io almeno non sono riuscito a capire come salvarsi una volta che ti ha colpito. Bah... C'è di positivo che si può giocare a SOTN, ma non ve lo raccomando: la nuova traduzione fa veramente schifo, e mentre nel capitolo PSX Alucard, la morte e tutti gli altri avevano delle voci fichissime, qui sembra di trovarsi in una puntata di Dawson Creek, dove tutti farfugliano in un americano che a stento trattiene lo slang(se si scrive così). perciò, se lo trovate a poco si, altrimenti non spendeteci i soldi, datemi retta. Diamogli un 6/10 giusto perchè c'è scritto Castlevania sulla copertina.

Lords Of Shadows(Ps3,Xbox)

Come rovinare un castevania?beh, basta tramutarlo in uno dei numerosi Hack 'n Slash che spopolano sulle console. E così sono riusciti a fare gli Spagnoli della Mercury Steam. Scordatevi le armosfere in 2d classiche dei vecchi capitoli: qui è semplicemente un "uccidi uccidi" con enigmi che farebbero piangere anche un imbecille. Devo dire però che non l'ho mai finito, ovvero non sono arrivato oltre il 5 livello. Ma era talmente palloso, fatto male con i comandi, e diverso dai precedente Castlevania,che non ce l'ho fatta fisicamente ad andare oltre. per carità, sono 2 dvd, magari dopo diventava il gioco più bello del mondo, però a mio parere quelli della Mercury hanno puntato molto sulle borate e poco sul gameplay che aveva reso magnifici i precedenti capitoli: qui praticamente ci sono sgozzamenti di ogni genere,come nel famoso God Of War. Nell'ultimo, però, era tutto affiancato ad altre buone cose, che lo rendevano un ottimo gioco. Qui non è così. Ma non parlo solo della telecamera fissa, che ogni tanto fa piombare dal nulla nemici che neanche si vedevano. Tutto il resto. Provare per credere, perchè magari parlo anche da persona informata sui fatti, che ha giocato ai vecchi capitoli e sperava che il filone dei Castlevania continuasse nello stesso modo...Ahimè. non è stato così..... 3/10...pure 2...

Castlevania Curse Of Darkness

Ora comincio a generare dei dissapori: a me personalmente questo gioco è molto piaciuto. Pur essendo in 3d, con grafica nuova e quindi differente dai precedenti capitoli, ci ho trovato molte atmosfere che mi avevano fatto sognare. Certo, non è il sopracitato SOTN,ma sicuramente per Playstation2 è un ottimo acquisto. Primo,perchè ci sono aree fatte molto fiche e gotiche. Secondo, perchè i Diavoli Innocenti ricorderanno a tutti voi una sorta di Pokémon prima maniera. Terzo, perchè dovrete farvi un CULO così per finirlo bene( io stesso non ci sono riuscito). Ci sono nuove abilità molto simpatiche, come quella di rubare oggetti ai nemici. Forse l'unico problema di quest'ultima cosa è che alcuni nemici appaiono solo una volta in tutto il gioco, dunque se li ammazzate senza rubare non potete andare avanti con la fabbricazione delle armi, e quindi forse sarà impossibile acquisire oggetti più fichi. Però dai, c'è la pensione dove i Diavoli salgono di livello, ognuno si evolve in base a differenti scelte. Insomma, continuo a dire che questo Curse Of Darkness mi ha fatto veramente piacere. Anche le musiche sono ben congeniate. Forse la storia lascia un pò a desiderare,ma anche qui troviamo finali differenti, quindi vi divertirete pure a rigiocarlo, sicuramente. 7.5/10, sicuramente. Se volete fidarvi, ve lo raccomando.

Circle Of The Moon(GBA)

Ecco uno dei tanti titoli per console portatile che mi hanno fatto impazzire! dimenticatevi i Belmont,perchè questo COTM è un gioco che non segue gli altri: si potrebbe definire uno Spin-Off degli altri Akumajo Dracula. E' la solita storia in cui Dracula resuscita e voi dovete ucciderlo. Ok, fin qui niente di nuovo, non che i Castlevania si differenzino per la storia più di tanto(anche per questo non la scrivo). però, come ogni Akumajo, anche questo ha i suoi bei punti di forza, che non sono quelli già attestati negli altri capitoli. Ad esempio qui ci sono i DSS, ovvero due mazzi di carte, rispettivamente delle divinità greche e dei mostri.
Bene, questi due mazzi possono essere fusi,per creare varie combinazioni che danno differenti poteri al personaggio principale. Ad esempio,la carta di Marte e la carta dell'uccello del tuono(tipo Zapdos) danno alla frusta il potere di aumentare i danni in base alla porzione di mappa scoperta. Insomma, le combinazioni sono molte,e pure trovare le carte è parecchio difficile, quindi anche questo vi farà faticare parecchio. E poi le atmosfere sono molto più gotiche,per non parlare delle musiche, che sono molto meglio degli altri capitoli per GBA, pur essendo questo il primo. Nel complesso, 8/10 sicuramente. Perchè 8?perchè nel gioco non c'è un dannatissimo mercante che vi possa rifornire di oggetti, come invece in tutti gli altri di cui vi parlo. Dunque, se siete nella cacca, non potete contare sulle pozioni che avete comprato, perchè non ce ne sono. Specialmente quando si deve affrontare la sfida dell'Arena(una serie di livelli in cui non potrete usare carte né magia) questa pecca si fa molto sentire. Fortunatamente questo difetto è stato corretto nei successivi, e sfortunatamente penalizzano Circle Of The Moon dall'essere il miglior Castlevania per console Portatile. Comunque resta consigliatissssssssimo

Harmony Of Dissonance(GBA)

Simon Belmont ha ricomposto e Riucciso Dracula in Castlevania Simon's Quest. Ora Juste Belmont deve ritrovare le spoglie del principe Delle Tenebre e rispedirlo di nuovo sottoterra. Ma la storia non è solo questo, però non vi dico altro.
La particolarità di questo Castlevania è il ritorno alle origini. Ovvero, c'è un Belmont, c'è la sua frusta, ci sono le sottoarmi, e c'è un castello da distruggere. Almeno a me è sembrato molto classico. E questo ritorno gli ha fatto sicuramente bene: il gioco è veloce, originale, e vasto, molto vasto. Certo, come anche in Circle of The Moon, storco un pò il naso quando dicono che il personaggio sale di livello: nei vecchi capitoli, erano solo gli esseri soprannaturali(Vedi Alucard) a poter migliorare, mentre i Belmont potevano contare solo sulla loro frusta Ammazzavampiri. Ma vabbè, ogni tanto fa pure bene cambiare. E qui anche si cambia, con l'aggiunta di un inventario, di libri che, uniti alle sottoarmi, danno diversi nuovi attacchi, e di ben 2 castelli da esplorare.
Novità e tradizione,che si fondono in un ottimo gioco, a cui però do 7.5 perchè le musiche sono veramente brutte...

Aria of Sorrow(GBA)

Il primo dei due Castlevania che vede come protagonista Soma Cruz, reincarnazione di Dracula. Si,avete capito bene: il lord dei vampiri è diventato un ragazzo di 18 anni che vive nella Tokyo del 2035. Potete pure criticare, ma alla fine è una cosa sacrosanta: ormai non se ne poteva più di sto poro Dracula che tornava in vita e veniva ucciso. Bene o male la Konami ha cambiato un pò la storia. E ci è riuscita bene. Scordatevi oggetti secondari classici, come pugnali, asce, acqua santa, ecc ecc. Qui si possono catturare le Anime! SI! Cazzo, siete la reincarnazione di Dracula, almeno qualche privilegio potrete avercelo, no? Ebben, DOS permette al giocatore di catturare l'anima di ogni nemico presente nel gioco, acquisendone così poteri particolari: Potrete tramutarvi in Valchiria, usare le falci della morte, o tirare Ossi come i mitici Scheletri dei primi livelli che io tanto amo! Ma ovviamente DOS non è solo questo: c'è infatti il sistema di avanzamento di livello, ci sono passaggi segreti, armi, oggetti e tanto altro, che portano sul GBA una fiera copia di SOTN. per carità, una copia ben riuscita, ma Soma, poteri speciali perchè incarnazione di Dracula, può fare cose fiche perchè è fico, ricorda molto ma molto Alucard...anche per i capelli bianchi, che se ci pensate nella serie Castlevania vanno molto di moda(vedi Alucard e Soma, appunto, ma anche Juste e Leon Belmont,ecc ecc). Insomma, diamogli un bell 8.5/10 ,perchè le musiche non fanno sempre impazzire...

Dawn Of Sorrow(NDS)
Vedi sopra,ed aggiungi uno schermo in più. Voto 8,perchè perde di originalità: ha praticamente lo stesso identico sistema di anime,avanzamento livello,ecc..Per carità, è pure vero che il personaggio è lo stesso...Vabbè, il voto rimane quello. Ed è sempre un gioco che consiglio caldamente.

Portrait Of Ruin(NDS)
Stavolta devo fare i complimenti alla Konami:per chi fosse stufo dle solito castello di Dracula,dei soliti Belmont che dovevano distruggere il principe delle tenebre, qui dovrà ricredersi. POR  è infatti un gioco da assaporare per la sua novità. E' sempre in 2d,premetto, ma stavolta i protagonisti sono ben 2, che si dovranno aiutare a vicenda per superare tutte le intemperie...DEI QUADRI!si, avete capito bene: come dice il nome stesso, la maggior parte del gioco è ambientat in due quadri, dove è racchiusa una parte del potere di Dracula(lui c'entra sempre, poverello). Ebbene, dovrete affrontare deserto, città 800ntesche e chi più ne ha più ne metta,per finire questo gioco. E per una volta non sarete limitati solo all'Ammazzavampiri: potrete usare infatti sia frusta che spade, mazze, asce e trickeballacke, cosa questa che rende più avvincente la partita, dove dovrete trovare sempre potenziamenti migliori. E anche la magia stavolta cambia: la nostra compagna d'avventura è infatti una strega, che userà, quando richiamata, i suoi potenti incantesimi per distruggere i nemici, donando anche un tocco di novità alle solite magie fatte dal personaggio che non si vedevano da Symphony of the Night. Devo ammettere che non posso darvi molte informazioni perchè non lo gioco da molto tempo, ma da quel che ricordo mi era molto piaciuto, e perciò almeno un 8/10 mi pare giusto come voto da dare. 

Order Of Ecclesia(NDS)

Finalmente!pensavo che questa enorme recensione non finisse mai. Invece, per (s) fortuna, siamo arrivati all'ultimo Akumajo Dracula di cui volevo parlarvi, ovvero Order Of Ecclesia. Per la prima volta fanculo Belmont, Ammazzavampiri e qualsiasi riferimento a loro: qui sarete un'adepta dell'ordine di Ecclesia, appunto(Una donna in Castlevania!WOW!) che deve recuperare i sacri poteri che, in mani sbagliate, potrebbero far resuscitare Dracula. Questi Glifi, come le anime di Dawn e Aria of Sorrow, non fanno ovviamente parte solo del Principe DElle Tenebre: molti nemici infatti le lasceranno cadere, e questo vi permetterà di migliorare, in concomitanza anche col già citato avanzamento di livello, che ora contraddistingue un pò tutti i nuovi Akumajo Dracula. Ma particolarmente bello è il sistema dei Glifi. Difatti voi non avete armi, di nessun genere. Potrete solo contare sui vostri glifi, da usare per difendervi contro le orde di mostri che ci attaccheranno(C'è il glifo spada,il glifo mazza, ecc). Insomma, le armi ci sono, ma consumano magia, dunque non dovete menare sempre fendenti a vuoto,perchè potrebbe capitarvi di rimanere a secco di magia.  Ogni arma ha 3 evoluzioni, che prenderete avanti nel gioco, che vi permetteranno di essere sempre al pari con i mostri più forti che incontrerete. Anche qui troviamo i finali multipli, stavolta dettati da quanti abitanti del Villaggio vicino l'Ordine riuscirete a salvare. Praticamente sono stati imprigionati in tutto il mondo di OOE, e sta a va trovarli, aiutarli, e poi compiere magari le missioni che vi affideranno, cosa questa che vi permetterà anche di ricevere sconti o oggetti altrimenti introvabili. Idee molto innovativa, che a volte si rivela una bella sfida, specie andando avanti nel gioco, quando questi zotici vi affideranno missioni tipo "ah, senti, visto che vai lì,puoi uccidere il mostroinvincibilecheseloammazzimapoilopicchidinuovosisveglieericominciatuttodaccapo?",come se uno fosse così fico da permettersi cose del genere(purtroppo non scherzo: se uccidete il fantasma Cinese,e poi rompete il sigillo, avrà di nuovo tutte le vite e dovrete ricominciare la battaglia di nuovo). 
La cosa più bella di questo Castlevania è che Konami ha imparato dai suoi precedenti errori, e per quest OOE merita un10/10. Tutto è al suo posto, anche se presenta un piccolo problema: una volta finito, avrei voluto fosse almeno 10 volte più lungo. Purtroppo però è anche un gioco per DS, perciò hanno fatto fin troppo...Provatelo, veramente, non ve ne pentirete. E provate pure a portare al massimo i Famigli: io ho lasciato perdere perchè è una bella sfida...


Bene, penso di avervi ammorbato abbastanza con questa lunga lista, praticamente inutile da fare visti i voti tutti estremamente positivi(tranne alcuni che non considero neanche veri Castlevania).  Se avete modo di giocarli, magari anche tramite emulatore DS sul computer, fatelo, tanto nessuno di loro richiede di usare la pennina. Sono anche degli ottimi acquisti se li trovate usati, ma poi in fondo...pure nuovi...vale sempre la pena...