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Prima che cominciate a leggere premetto che ogni parere su film, giochi e libri è puramente individuale.Perciò non fatevi rodere se non vi piace quello che scrivo. De gustibus, sono il primo a dirlo.

giovedì 26 gennaio 2012

Bartimeus( una bella trilogia, dopotutto)

Ho finito giusto ieri Bartimeus, e, prima di fiondarmi su Skyrim, penso perderò qualche minuto a parlarvi anche di questo.
Per introduzione, possiamo dire che la trilogia di Bartimeus è un libro, edito in Italia da Salani(e che costa la bellezza di 22€, ma che potreste benissimo trovare in offerta su internet a poco), che racchiude i tre libri dello scrittore Jonathan Stroud, incentrati per l'appunto sul personaggio di Bartimeus, un Jinn( leggete il libro per saperne di più) che si troverà suo malgrado evocato e coinvolto in una lunga serie di eventi di cui non voglio dirvi.
I tre libri, L'amuleto di Samarcanda, L'occhio del Golem e la Porta di Tolomeo sono quello che, ai nostri occhi, potrebbe sembrare come un tentativo di emulare Harry potter: Bartimeus è infatti un romanzo rivolto maggiormente ad un pubblico perlomeno adolescente, ma si lascia comunque leggere con piacere, non c'è che dire.
Vi chiederete perchè. Beh, io lo considero al livello di Harry Potter. Perchè Stroud, come la Rowling, si è inventato un universo parallelo al nostro, in cui i maghi la fanno da padrone grazie all'aiuto dei loro schiavi, ovvero creature demoniache che solo i suddetti maghi possono evocare, e con cui sorvegliano e monitorano i "Comuni" umani affinchè non si ribellino al governo dittatoriale magico. Diciamo che, citando proprio Harry Potter, è un mondo come lo avrebbe voluto Voldemort intriso di 1984 di Orwell. Insomma, un vero schifo. 
E proprio in questo schifo troviamo quelli che sono i due personaggi principali:Bartimeus ed il suo evocatore, Nathaniel, chiamato poi John Mandrake. 
Lasciando a voi la scoperta delle varie storie in cui saranno coinvolti, posso dire che la cosa a mio parere migliore di questo libro sono le note a piè di pagina. Il demone Bartimeus, durante i capitoli scritti in prima persona, ci parla di come lui vede il mondo, rimandandoci ogni volta a leggere sue considerazioni su ciò che osserva. Tali considerazioni possono rifarsi al passato, raccontandoci magari sfaccettature della storia che non sappiamo(tipo la sua partecipazione alla costruzione delle piramidi, per dire quella più stupida che mi viene in mente), o semplici battute che sicuramente ci faranno alzare le labbra in un sorriso. Certo,è tutto ad un livello molto "bambinesco": non ci sono parolacce, i morti non si vedono mai, ed anche bartimeus non sembra poi il terribile demone che pensiamo. Ma dovete considerare che Stroud ha passato la vita a scrivere libri gioco per bambini...E' anche naturale che questo abbia  influenzato il libro.
TUtto sommato, per l'appunto, la trilogia di Bartimeus si lascia leggere molto volentieri, e sicuramente vi catturerà parecchio, grazie al grande stratagemma(o la grande infamata) di legare in maniera indissolubile ogni libro con il precedente o il successivo. Non ce la farete mai  a fermarvi al primo o al secondo libro, diciamo. Io personalmente non ci sono riuscito. 
Comunque, è anche vero che la Salani ha dei prezzi che farebbero impallidire un ladro, perchè il libro costa quasi quanti 2 normali libri della tea delle stesse dimensioni. Tuttavia, se state cercando qualcosa con cui passare queste sere invernali, sarebbe sicuramente un buon acquisto. Forse potrà crearvi problemi la sua "mole", che rende un pò difficile leggerlo a letto... Comunque non è un cattivo acquisto, ecco. Ci sono tanti fantasy "brutti" in giro  per il mondo, e Bartimeus non è tra questi. Al contrario, è un romanzo molto di rottura rispetto al genere..Anche per questo l'ho comprato, e continuo a dire che non è poi così male...Diamogli un  7.5/10, dopotutto è meritato..

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